Il taglio del cuore

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Mayu
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Re: Il taglio del cuore

Messaggio da Mayu »

Oggi lei mi ha mandato questo: "Medusa gigante filmata nelle acque della Cornovaglia". Come nella visione (dove mi sembrava una seppia gigante, ma in realtà ho visto principalmente i tentacoli, poteva essere anche una medusa).

https://video.gazzetta.it/medusa-gigant ... ebc4ae2b77

Queste coincidenze succedono quando c'è Potere.

P.S.: adesso che ricordo, quando all'inizio ho fatto il taglio, il cuore era racchiuso in una membrana gelatinosa. Può essere che fosse la medusa, che alla fine sono riuscito ad espellere totalmente.

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Mayu
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Reggia invasa da melma nera

Messaggio da Mayu »

Riporto una cura del cuore che ho fatto alla paziente venerdì scorso, a distanza. Mi aveva recentemente chiesto di farle un controllo. Non ero al corrente della sua situazione attuale (di cui non ho chiesto nulla).

Entrato in visione nel corpo-territorio, mi sono trovato in una prateria ai bordi di una scogliera. Sembrava una delle scogliere di Dover, in Inghilterra. C'era molto vento ed il tempo era uggioso. Lì vidi una donna dai lunghi capelli neri. Mi avvicinai: era la paziente. Era aggressiva, molto triste. Le chiesi: "Perché sei qui? Come mai non stai a casa?" Lei mi rispose: "Sono delusa della mia vita. Non voglio tornare a casa".

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Le dissi di venire con me. Chiamai uno dei miei animali di potere, una pantera nera, e la feci salire in groppa all'animale. Assieme ai miei aiutanti, ci incamminammo lungo la grande pianura, fino ad arrivare a delle colline dove si intravedeva una roccaforte. La cittadina era circondata da delle mura, e per entrare bisognava attraversare una grande porta, sorvegliata da delle guardie. Una di loro mi chiese: "Chi siete? Che volete?" Io risposi: "Siamo qui per riportare [nome della paziente] a casa". E la guardia: "Ah, la aspettavamo, non si era più fatta vedere da molto tempo!". E aprirono il portone.

Dentro le mura, molta gente ci accolse e ci indicò la strada. Un uomo disse: "Dovete andare in cima, lì si trova casa sua, la reggia."

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Arrivati al palazzo - bellissimo, in stile inglese dell'800 - notai che era invaso da una melma nera. Sembrava pece. Non si riusciva ad entrare.

I Pasuk ed io quindi aprimmo tutte le porte e le finestre e con grande fatica facemmo uscire tutta la melma. Nel frattempo iniziò a piovere a dirotto, e il liquame scendeva per la strada, entrando nelle fogne. Anche la paziente ci aiutava a portare tutto fuori, e a pulire. Poi si aggiunse anche la figlia.

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Dopo molto lavoro, il salone principale - molto grande - era finalmente pulito, e così anche le altre stanze. In centro c'era un grande camino, spento. Assieme ai miei aiutanti andai quindi fuori dalla roccaforte per raccogliere legna in un bosco, e portarla poi dentro il palazzo e stoccarla in un deposito. Mentre facevamo questo, uno dei Pasuk sbloccava il camino - che era intasato - con un lungo bastone, facendo cadere molta cenere. Pulito il camino dalla cenere, portammo della legna e riaccesi il fuoco, che iniziò a scoppiettare allegro.

Andai quindi nella stanza da letto. Lì, assieme alla paziente, pulimmo tutto, e le cambiammo il copriletto, mettendone uno con dei cuori. I Pasuk mi dissero che la figlia della paziente - quattordicenne - se ne andrà presto di casa, e che ci sarà spazio per nuove cose, anche per un uomo. Poi andammo nella stanza da bagno, e pulimmo pure quella, con la paziente.

Quando finimmo, salutai la paziente e ce ne andammo, uscendo dalla roccaforte e ritornando poi in questa realtà.

La paziente, ascoltando il racconto della curanderia, fu sconvolta. "Mentre facevi la cura, senza saperlo, io ero sotto un diluvio universale col vento che mi portava via e mi ruppe l'ombrello e trovai riparo sotto un albero... Non sapevo che eri a fare la cura in quel momento... e tu non sapevi che ero sotto la poggia... Assurdo. Botta d'acqua e tromba d'aria improvvisa..." Aggiunse che la visione aveva riportato i luoghi descritti da autori come Jane Austen, Dickens, quelli della letteratura inglese dell’800 di cui lei è stata appassionata sin dall'infanzia. La prateria, le lande della Scozia, dell’Inghilterra, dell’Irlanda... E che sì, sua figlia recentemente aveva parlato di voler andare a studiare all'estero fra qualche anno.

Qualche giorno fa mi ha scritto: "Volevo dirti che la cura che hai fatto al mio cuore ha avuto effetto positivo... Mi è passato il nervoso, e riesco a sorridere di nuovo e non nascondo emozioni. Grazie. E la tua visione mi ha ridato pace... Ora so che il mio cuore è a casa... È il luogo che da sempre è il mio luogo del cuore".
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Nantu
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Re: Il taglio del cuore

Messaggio da Nantu »

Grazie Mayu, bella curanderia. Nantu
WhiteBETULLA
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Re: Il taglio del cuore

Messaggio da WhiteBETULLA »

Bellissima visione e intervento! Coraggiosa anche lei che ha detto sì!
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Mayu
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Re: Il taglio del cuore

Messaggio da Mayu »

Grazie, ma mica mi aveva di fronte col coltello pronto ad aprirle il costato... Era a distanza, era facile dire di sì! :-)
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Mayu
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Cura del Cuore di Natale

Messaggio da Mayu »

Ciao a tutti,

qualche giorno fa ho fatto una cura del cuore molto particolare, che mi va di riportare, perché è adatta a questo momento.

La paziente è una donna a cui avevo fatto altre curanderie in passato (leggere altri post in questo thread). Ha di recente iniziato un'attività (in parallelo con il suo lavoro normale) con le pietre - ci fa bellissime collane, braccialetti ed altro. Ultimamente eventi difficili nella sua vita l'hanno fatta soffrire molto e ha perso la passione per molte cose che un tempo amava.

Le ho quindi proposto una cura del cuore, che le ho fatto a distanza. Trascrivo qui il messaggio vocale che le ho spedito via Whatsapp alla fine della guarigione:

"Il viaggio all'inizio è stato difficile. Per entrare nel cuore ho dovuto superare una barriera, che sembrava fatte con pietre nere. È come se sul petto ci fosse una barriera impenetrabile. Ho dovuto utilizzare qualcosa per sfondarla ed entrare.

Al che è comparsa una donna che si è trasformata in un insetto: era una farfalla. Inizialmente ho cercato di combatterla, poi ho capito che stava lì di protezione. Probabilmente era lo spirito di una delle sue pietre. Quindi ci ho parlato e le ho spiegato che eravamo lì per fare una curanderia. Che capivo che stava lì per proteggere il suo cuore, ma il nostro mandato era di andare oltre. La farfalla si tranquillizzò e ci lasciò passare.

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Superata la farfalla, è apparso un paesaggio che ricordava un presepe natalizio. C'erano Gesù bambino, Maria, San Giuseppe, i pastori, le pecore, ed i 3 re Magi... Però era un pò tutto spento, mancava la luce. Non sapevo bene cosa fare, quindi siamo andati oltre il presepe, ed è apparso un bellissimo cielo stellato. Al che ho capito.

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Ho quindi chiamato a raccolta i miei aiutanti, in particolare l'oca ed il cigno, e siamo partiti in volo, molto lontano nei mondi celesti, in un posto dove si trovano le muse. Sentivo delle melodie bellissime, e le donne erano attorno ad un enorme fuoco, un fuoco celeste, leggermente azzurro. Una delle muse mi ha quindi dato in dono un pò del fuoco, che io ho quindi messo nel tamburo. Dopo aver ringraziato e salutato, me ne sono tornato indietro.

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Arrivato al presepe, sono entrato dentro la casa che si trovava dietro la sacra famiglia, e ho acceso il focolare (che era spento) con il fuoco che mi era stato dato in dono dalle muse.

Quello che poi ho visto... era bellissimo. Il fuoco, dono dei mondi celesti, emanava fiamme con immagini natalizie. L'albero di Natale, Babbo Natale con la slitta e le renne, i regali, le candele... sentivo le canzoni di Natale.

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Di fronte a questa meraviglia, i miei Pasuk mi hanno detto che andava bene così, che non c'era altro da fare e quindi ce ne siamo andati. Durante il ritorno ho salutato lo spirito-farfalla, poco prima di ritornare in questa realtà."

La donna, al sentire questo racconto, è scoppiata in lacrime. Era basita.
"Mentre rompevi il muro, io stavo tornando a casa e ho sentito una fitta al petto. Mi sono lì per lì spaventata e ma poi ho capito che eri tu. Quello che hai descritto... Io amo il Natale pazzamente. Dal primo novembre in poi io ho già le decorazioni, decoro tutto, perfino il mio letto.

Ma quest'anno, per la prima volta in vita mia, non ho fatto niente. Non ho voglia di festeggiare il Natale con tutte le cose che sono successe, a me e per questo clima mondiale... Quest'anno non ho onorato il Natale. E per la prima volta non ho messo il presepe. L'unica cosa che ho fatto è stato un piccolo albero la scorsa domenica.

Veramente da brividi.

Grazie a te, grazie a Spiriti, grazie a muse, grazie."

Buon Natale a tutti da Mayu, il Re Magiu :-)
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Pollice Verde
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Re: Il taglio del cuore

Messaggio da Pollice Verde »

Grazie a te per la condivisione. Bellissima!
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Howlinwolf
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Re: Il taglio del cuore

Messaggio da Howlinwolf »

Grazie per la condivisione. Buon natale a tutti!
Inisha
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Re: Il taglio del cuore

Messaggio da Inisha »

Che bellissima visione! Grazie della condivisione Mayu


La ragazza giaguaro
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Mayu
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Re: Il taglio del cuore

Messaggio da Mayu »

Questo è il resoconto di una cura del cuore fatta dopo la curanderia alla figlia, riportata qui. Allora mi ero proposto di fare un intervento anche alla madre, ma i miei aiutanti mi dissero di aspettare e così ho fatto.

Qualche settimana dopo, avendo ricevuto notizie positive riguardo all'operazione all'orecchio della figlia, ho deciso di procedere.

Una volta entrato nel corpo-territorio della paziente attraverso lo specchio, mi sono ritrovato in un paesaggio tenebroso. Tuttavia, una luce in lontananza mi ha guidato verso un piccolo fuoco, dove la paziente cercava riparo dal freddo. Le ho chiesto perché non fosse a casa, e mi ha confidato che la sua abitazione era troppo sporca per poterci vivere.

Accompagnata dai miei Pasuk, l'ho condotta a casa. Prima di partire, alcuni Pasuk hanno raccolto il fuoco e lo hanno trasportato con sé. Giunti all'abitazione, abbiamo scoperto che era invasa da una melma nera e maleodorante, un problema già riscontrato in cure precedenti. Armati di stivali e impermeabili, abbiamo aperto tutte le finestre e iniziato a rimuovere la melma.

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Nel corso della pulizia, abbiamo trovato una pantera nera coperta di melma. Abbiamo deciso di portarla a lavare in un fiume vicino a una cascata. Anche la paziente, che ci ha accompagnato, si è purificata sotto la cascata. Insieme abbiamo lavato il copriletto sporco trovato nella sua stanza da letto.

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Rientrati a casa, i Pasuk hanno sturato le tubature di scolo intasate, ripristinando il funzionamento dei vari lavandini di cucina e bagno. Hanno poi pulito il camino, anch'esso intasato di fuliggine. Dopo aver eliminato tutta la cenere e pulito accuratamente la casa, abbiamo acceso il fuoco nel camino con la legna raccolta. Mentre le fiamme scoppiettavano, la figlia della paziente è apparsa, felice e rassicurata. Un Pasuk ha portato dei fiori di campo, tra cui iris e campanule, sistemati in un vaso nel soggiorno.

Successivamente, la pantera nera ci ha guidati nella cantina, dove abbiamo scoperto una tomba insanguinata. Al suo interno giaceva uno scheletro con un cappello a falde e un coltello di macellaio insanguinato. Non sono sicuro se questa figura sia legata alla famiglia della paziente, ma potrebbe essere lo spirito di un morto che le arreca problemi.

Tornati al piano di sopra, vicino al focolare abbiamo affrontato uno spirito oscuro e minaccioso con delle corna, simile a un demone. I Pasuk lo hanno immobilizzato e legato, per poi metterlo nel tamburo. Usciti dalla casa, siamo andati a un grande albero ai piedi del quale c'era un tunnel. Abbiamo quindi percorso il tunnel, arrivando in un mondo sotterraneo infuocato che ricordava l'inferno. In quel luogo, abbiamo abbandonato lo spirito ostile. Il posto era pericoloso e abbiamo dovuto utilizzare protezioni adeguate per evitare contaminazioni.

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Prima di concludere la cura, i Pasuk mi hanno suggerito che la paziente e sua figlia avrebbero dovuto eseguire un rituale di sigillo. Durante la luna nuova, avrebbero dovuto recarsi presso un albero a nord, seppellire una croce e un rosario, e offrire una bottiglia di vino rosso come offerta. Dopodiché, ci siamo ritirati, tornando alla nostra realtà.

Pochi giorni dopo, la paziente e la figlia hanno eseguito il rituale richiesto presso una magnolia a nord, alla quale la figlia è particolarmente legata.

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