Materializzazione del potere nei sogni

[Kaya]

Rimango senmpre molto colpito da come si materializzaza il potere dei sogni in questa realtà.

Qualche giorno fa ho sognato che ero con mia figlia che era sofferente e che ci recavamo in una pescheria dove in una grossa vasca nuotavano diversi pesci, fra cui lei prendeva con le mani un'aguglia per portarsela a casa da mangiare.
Sul momento mi è sembrato molto strano, essendo un pesce non certo molto comune (sia in natura che nei sogni).

Il giorno dopo è stata operata d'urgenza di appendicite ed ho subito pensato al sogno, in cui l'aguglia poteva assomigliare al bisturi o all'ago di sutura. Il fatto poi che era un pesce che nuotava e che poi mia figlia l'avrebbe mangiato preconizzava il buon esito dell'operazione.

Poi, per curiosità, sono andato a vedermi una foto dello strumento utilizzato per la laparascopia, la tecnica utilizzata in questo intervento (di cui vi posto un'immagine).
Quando si dice la materializzazione del potere....

A y F
Kaya

[Tuna]

Grazie Kaya, interessante condivisione. Auguri di pronta guarigione a tua figlia.

[francescastefanelli]

Wow...è impressionante quanto somiglino!!!

Grazie per la condivisione, Kaya.

[Huyana]

Grazie.
Un augurio per tua figlia

[Laura]

Questo è un vecchio Sogno, già materializzatosi; penso possa tornare utile ai corsisti.

Premessa: Ero in attesa di giudizio come parte lesa in processo lavorativo, dove tra le altre cose avevo fatto richiesta di risarcimento danni piuttosto consistente.

Sono sul posto di lavoro (negozio di animali) con alcuni colleghi tra cui Mayu.
C'é scontento generale a causa di una donna, responsabile di negozio, dall'atteggiamento sprezzante e pretenzioso.
Ci troviamo, in riunione, seduti ad un tavolo in legno, accanto alla cassa.
Mayu non é d'accordo con lei, si alza in piedi e sbotta; segue un litigio. Mayu si licenzia e se ne va.
Rimango male, poi mi alzo in piedi e mi rimetto al lavoro.
Inizio ad allestire un giaciglio per un animale che deve arrivare, di li a poco. Costruisco una piccola zona con laghetto, erba verde e ghiaia bianca
Arriva il capo, appare diverso da questa realtà; é magrolino ed insignificante.
M'invita a recarmi sul retro perché stanno consegnando l'Animale.
Vado ad aprire e mi trovo davanti un Ragno a dir poco enorme, (di almeno un metro), la testa é più grande della mia. Sorretto ai lati da un uomo in tuta da operaio specializzato (tipo disinfestazioni o forestale).
Il Ragno é bonario nei miei confronti, amichevole.
Osservo le sue zampe, sono lunghe e spesse. Ne tocco una e noto che all'estremità non ci sono le punte. Sembrano bagnate da un liquido gelloso trasparente.
Il mio capo (alle mie spalle) chiede disgustato, all'uomo (suo amico) se quello é il veleno. L'uomo annuisce sorridendo. Il mio capo fa per proteggermi e mi cinge le spalle (ovviamente atteggiamento anomalo). Ho le mani sul petto. Lui decide di toccarlo e lo fa anche l'altro.
Ritraendo la mano, il capo chiede all'uomo se é stato ferito e lui dice che ci é abituato.
Il Ragno é aggressivo nei confronti dei due. Ringhia contro, soprattutto verso il mio capo.
L'uomo chiede se portarlo al giaciglio e il capo annuisce. Si avviano, nel seguirli mi guardo le mani che sono sporche di sangue secco sui palmi e penso se mi sono ferita poi capisco che é il sangue del mio capo.

Materializzazione: Persi la causa che, invece, era stata data per vinta. Tutti gli elementi giuridici erano a mio favore; evidentemente qualcosa di poco lecito ha avuto la meglio. Questione di Potere... in tutti i sensi.

Spero sia utile.