Cerchio, monaco Zen e Taxi

[Frate Abbacchio]

Sogno fresco fresco di giornata con elementi sciamanici fatto poco prima del risveglio:

"Su una strada di montagna per andare ad un cerchio di Tsunki faccio sosta in un albergo (che apparentemente sembra un vecchio eremo). All'interno della struttura c'è un seminario di un monaco zen (ma è vestito da shaolin) che non è stupito della mia venuta. Mi invita a seguire parte dell'incontro; mentre parliamo arrivano alcuni adepti con in mano varie strumenti da battaglia e da lavoro in campagna (spade, piccozze, spazzole etc.) e il Monaco mi spiega che l'incontro sarà incentrato sull'uso di questi strumenti nella vita (o qualcosa del genere). Entro con lui nella sala dove si sarebbe tenuta la riunione e spunta una lingua di fuoco sull'angolo della sala manifestazione dei suoi poteri. Ci mettiamo a ridere della cosa e nel mentre iniziano ad accomodarsi gli adepti. Il monaco spiega che lui è immortale perchè dal momento che esiste nel presente lo sarà anche nei tempi a venire. Nel frattempo chiedo ad una ragazza il nome del monaco (che si chiama "SanJe^n"). Appunto il nome sul foglietto (scrivo alcune lettere in maniera atipica, come fosse etrusco) dove avevo le indicazioni del luogo dell'incontro con Tsunki e vado a chiamare un taxi. All'esterno trovo Mamai e Yanas che sono su un taxi guidato da uno strano tipo barbuto. Dico loro di aspettare per dividere il costo della tratta (5000 franchi) e nel mentre vado a disdire il mio taxi che in verità è una slitta trainata da cavalli e condotta da due belle ragazze. Vado dalle ragazze della slitta per pagare una penale ma non sembrano volere soldi piuttosto sono interessate a farmi prendere dei cuccioli di pastore australiano appena partoriti da una cagna lì vicino. Sono minuscoli (grandezza di una formica) ma sono già dei cani completi (non sono cuccioli) li osservo e vedo che alcuni si trasformano in insetti. C'è una vista bellissima dall'alto della montagna". Mi sveglio.

[mantide]

Ciao Frate, in questo periodo stai lavorando?

[Frate Abbacchio]

Sì

[Yanas]

(...) piuttosto sono interessate a farmi prendere dei cuccioli di pastore australiano appena partoriti da una cagna lì vicino. Sono minuscoli (grandezza di una formica) ma sono già dei cani completi (non sono cuccioli) li osservo e vedo che alcuni si trasformano in insetti. C'è una vista bellissima dall'alto della montagna". Mi sveglio.

Ciao Fraticello,
ti ricordi in che tipo di insetti si trasformano alcuni di quei cani-formica?

[Frate Abbacchio]

Mantidi e formiche proprio.