LA FINE DELLA CIVILTA'
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LA FINE DELLA CIVILTA'
Ho inserito un articolo sulla Fine della Civiltà. Lo trovate su:
www.sciamanesimo.com/fine.html
Per ora ho scritto solo le prime due pagine, sto lavorando al resto.
Leggetelo perché questo mondo in cui tutti siamo nati e cresciuti sta finendo.
Preparatevi alla fine di questa civiltà, poi non ci sarà più tempo.
So che per la maggioranza leggere della fine del mondo è come leggere di qualunque altra cosa magari interessante e si chiedono solo se una nuova consapevolezza spirituale li aiuta a stare meglio. Tutti di solito pensano che questa civiltà durerà per sempre.
Ma questo nostro mondo sta finendo davvero.
Molti piangeranno quando sarà tardi: chi sopravviverà al cambiamento e non sarà pronto per un nuovo mondo con nuovi valori e chi morirà e non sarà pronto per le prossime esistenze.
Preparatevi, quelli di voi che possono, non manca più molto
www.sciamanesimo.com/fine.html
Per ora ho scritto solo le prime due pagine, sto lavorando al resto.
Leggetelo perché questo mondo in cui tutti siamo nati e cresciuti sta finendo.
Preparatevi alla fine di questa civiltà, poi non ci sarà più tempo.
So che per la maggioranza leggere della fine del mondo è come leggere di qualunque altra cosa magari interessante e si chiedono solo se una nuova consapevolezza spirituale li aiuta a stare meglio. Tutti di solito pensano che questa civiltà durerà per sempre.
Ma questo nostro mondo sta finendo davvero.
Molti piangeranno quando sarà tardi: chi sopravviverà al cambiamento e non sarà pronto per un nuovo mondo con nuovi valori e chi morirà e non sarà pronto per le prossime esistenze.
Preparatevi, quelli di voi che possono, non manca più molto
Ultima modifica di Tsunki il sab 24 gen 2009, 14:48, modificato 1 volta in totale.
ánimo y fuerza
Tsunki
Tsunki
Possiamo credere o no a ciò che dice Francesco ma certo non possiamo non vedere gli enormi segnali che preannunciano una catastrofe a livello mondiale.
Non so se la deadline sarà veramente il 2012 ma di sicuro non possiamo andare avanti in queste condizioni ancora per molto tempo.
Personalmente sento questa distruzione molto vicina ma non sono così triste perché so che non tutto il male viene per nuocere: finalmente nascerà una civiltà con valori diversi, valori piu’ sani.
Spero che molti del Cerchio riescano a comprendere questo passaggio e abbiano abbastanza fiducia nel nostro Uwishìn per prepararsi al meglio.
Mi auguro anche che noi rimarremo uniti davanti a tutto questo.
Non so se la deadline sarà veramente il 2012 ma di sicuro non possiamo andare avanti in queste condizioni ancora per molto tempo.
Personalmente sento questa distruzione molto vicina ma non sono così triste perché so che non tutto il male viene per nuocere: finalmente nascerà una civiltà con valori diversi, valori piu’ sani.
Spero che molti del Cerchio riescano a comprendere questo passaggio e abbiano abbastanza fiducia nel nostro Uwishìn per prepararsi al meglio.
Mi auguro anche che noi rimarremo uniti davanti a tutto questo.
fine della civilta'
Si, il rimanere uniti è la nostra unica via di salvezza.- sempre se lo vogliamo- Da soli non abbiamo potere sufficiente per continuare quello che facciamo e sopratutto continuare a vivere.Il cambiamento lo si sente nell'aria .
MANTIDE
Da quello che Francesco prospetta, dovrebbero vincere gli Islamici..
cavolo! un altra religione monoteista! ma perchè mai dovrebbe vincere sempre una religione monoteista (e direi anche maschilista)?
Prima con il cristianesimo, ora con l'islamismo.
Non c'è speranza di tornare ad un culto di dèi pagani? di spiriti naturali?
Per le donne si mette ancor più male degli uomini (di nuovo). Si prospetta un altra caccia alle streghe?
cavolo! un altra religione monoteista! ma perchè mai dovrebbe vincere sempre una religione monoteista (e direi anche maschilista)?
Prima con il cristianesimo, ora con l'islamismo.
Non c'è speranza di tornare ad un culto di dèi pagani? di spiriti naturali?
Per le donne si mette ancor più male degli uomini (di nuovo). Si prospetta un altra caccia alle streghe?
Nántar
Caro Francesco,
ora capisco qual'era il tuo intento quando hai cercato di creare una comunità sciamanica.
Creare una comunità che si riunisse nel momento del tracollo, per sopravvivere e forse anche per fare da guida ad altre persone.
Tu dici che hai fallito, ma forse non è così. Tu hai gettato un seme e certi semi germogliano solo nel momento del bisogno. Non si sa come le persone (specie noi occidentali che siamo abituati ad avere tutto) possano reagire nei momenti critici, quando si ritrovano allo sbando.
Potrebbe essere forse che la comunità sciamanica nasca da sola al momento giusto appunto perchè tu hai messo un seme in alcune persone.
Dopo tanti anni spesi in una continua ricerca interiore, spero di reagire con almeno un po' di coraggio, un po' di fredda lucidità, un po' di umiltà e un po' di saggezza di fronte ad un momento critico. Altrimenti ho fatto tanto lavoro per niente.
E spero anche che tante altre persone reagiscano in modo simile.
ora capisco qual'era il tuo intento quando hai cercato di creare una comunità sciamanica.
Creare una comunità che si riunisse nel momento del tracollo, per sopravvivere e forse anche per fare da guida ad altre persone.
Tu dici che hai fallito, ma forse non è così. Tu hai gettato un seme e certi semi germogliano solo nel momento del bisogno. Non si sa come le persone (specie noi occidentali che siamo abituati ad avere tutto) possano reagire nei momenti critici, quando si ritrovano allo sbando.
Potrebbe essere forse che la comunità sciamanica nasca da sola al momento giusto appunto perchè tu hai messo un seme in alcune persone.
Dopo tanti anni spesi in una continua ricerca interiore, spero di reagire con almeno un po' di coraggio, un po' di fredda lucidità, un po' di umiltà e un po' di saggezza di fronte ad un momento critico. Altrimenti ho fatto tanto lavoro per niente.
E spero anche che tante altre persone reagiscano in modo simile.
Nántar
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La 4° pagina dell'articolo, quella definitiva, è finalmente online.
La trovate su:
http://sciamanesimo.com/fine4.html
La trovate su:
http://sciamanesimo.com/fine4.html
ánimo y fuerza
Tsunki
Tsunki
grazie per aver parlato di questo fondamentale argomento...
Ciao, grazie Thunki di averci parlato di questo argomento così importante, già da un pò mi sto preparando con la mia Master Reiki, aspettavo un tuo pensiero su questo argomento e sono ben lieta di partecipare alla preparazione che ci consiglierai..saranno tempi duri .. forse non saremo mai pronti abbastanza..anche perchè non si sà che cosa dovremmo affrontare e fare di preciso...ma l'unione fà la forza!
sono d'accordo con Laran riguardo alla comunità sciamanica.
hai seminato e presto vedrai i germoglietti affiorare dalla terra
grazie davvero per tutto ciò che fai per noi
abbi pazienza quando non capiamo subito
non è così facile cambiare atteggiamento
facciamo tanto gli sbrufoni e poi rischiamo di perderci in un bicchiere d'acqua senza una guida...
ciao ciao Donatella Rita
sono d'accordo con Laran riguardo alla comunità sciamanica.
hai seminato e presto vedrai i germoglietti affiorare dalla terra
grazie davvero per tutto ciò che fai per noi
abbi pazienza quando non capiamo subito
non è così facile cambiare atteggiamento
facciamo tanto gli sbrufoni e poi rischiamo di perderci in un bicchiere d'acqua senza una guida...
ciao ciao Donatella Rita
la fine della civiltà
da quando Tsunki ha postato la fine della civiltà mi sento in crisi nera.
Mi sembra inutile alzarmi la mattina ed andare a lavorare come al solito, se non fosse per uno stipendio che mi deve consentire di alimentarmi. però mi sembrano inutili tante altre cose. Faccio un esempio pratico: Dovrei far rofare al tappezziere due divani, perchè sono arrivati alla frutta. Ma ora ha qualche importanza sapendo che un domani prossimo non avrò i divani? o che forse, con una guerra potrei non avere pià la mia casa?
Come si può continuare a fare la stessa vita se sai che tutto questo finirà perchè inutile nella nuova civiltà che fiorirà nel cambiamento? Se torneremo indietro, come sempre previsto nei corsi e ricorsi storici dal Vico, se inizieremo da capo a scalare la montagna dalla quale siamo caduti a precipizio, a cosa serve andare avanti nella standardizzazione del momento?
Scusate lo sfogo, ma sento veramente un'apatia in me che mi fa staccare da questa realtà anche se non so dove andare o con cosa sostituirla attualmente. Mi sembra di essere in attesa, in sopseso.
ciao
Mi sembra inutile alzarmi la mattina ed andare a lavorare come al solito, se non fosse per uno stipendio che mi deve consentire di alimentarmi. però mi sembrano inutili tante altre cose. Faccio un esempio pratico: Dovrei far rofare al tappezziere due divani, perchè sono arrivati alla frutta. Ma ora ha qualche importanza sapendo che un domani prossimo non avrò i divani? o che forse, con una guerra potrei non avere pià la mia casa?
Come si può continuare a fare la stessa vita se sai che tutto questo finirà perchè inutile nella nuova civiltà che fiorirà nel cambiamento? Se torneremo indietro, come sempre previsto nei corsi e ricorsi storici dal Vico, se inizieremo da capo a scalare la montagna dalla quale siamo caduti a precipizio, a cosa serve andare avanti nella standardizzazione del momento?
Scusate lo sfogo, ma sento veramente un'apatia in me che mi fa staccare da questa realtà anche se non so dove andare o con cosa sostituirla attualmente. Mi sembra di essere in attesa, in sopseso.
ciao
calasi
Cara Calasi,
ti capisco perfettamente perchè anch'io, all'inizio, ho avuto la tua stessa reazione.
Camminavo per le strade della mia città e pensavo che presto sarebbero state distrutte, pensavo di fare una scorta di creme antirughe per dieci anni e cercavo di organizzare la mia vita in funzione di questa distruzione.
Poi mi sono detta: "No, non voglio vivere così, non voglio vivere con questa spada di Damocle sulla testa".
Ho ripreso a vivere come prima, cercando di godermi ogni giorno (tanto potrei morire anche domani, no? che differenza fa?).
Cerca di prendere questa cosa nel verso giusto Calasi, non lasciarti travolgere dall'ansia ma dedicati alle cose che ti piacciono e al tuo percorso spirituale.
Ciao.
ti capisco perfettamente perchè anch'io, all'inizio, ho avuto la tua stessa reazione.
Camminavo per le strade della mia città e pensavo che presto sarebbero state distrutte, pensavo di fare una scorta di creme antirughe per dieci anni e cercavo di organizzare la mia vita in funzione di questa distruzione.
Poi mi sono detta: "No, non voglio vivere così, non voglio vivere con questa spada di Damocle sulla testa".
Ho ripreso a vivere come prima, cercando di godermi ogni giorno (tanto potrei morire anche domani, no? che differenza fa?).
Cerca di prendere questa cosa nel verso giusto Calasi, non lasciarti travolgere dall'ansia ma dedicati alle cose che ti piacciono e al tuo percorso spirituale.
Ciao.
la fine della civiltà
Grazie delle tue parole hator, mi sono di grande conforto perchè pensavo di essermi creata un problema e di essere io a non aver capito nulla, vivendo qs situazione come una specie di incubo e di ansia.
Alla crema antirughe non ci avevo pensato!!! :lol: :lol: :lol:
Alla crema antirughe non ci avevo pensato!!! :lol: :lol: :lol:
calasi
Re: la fine della civiltà
Io sì, scherzi?calasi ha scritto:.
Alla crema antirughe non ci avevo pensato!!!
Anche al parrucchiere
Ciao Calasi, ti capisco perfettamente.
Mi sto trovando anch'io nella tua situazione, la mia preoccupazione più grande va alla mia famiglia.
Ma se ci pensiamo bene, è un'occasione importante per riflettere sulla nostra vita di tutti i giorni; pensiamo sempre come se fossimo immortali e l'idea della fine della civiltà con una guerra, che potrebbe seriamente essere anche la fine della nostra vita, sicuramente ci fiacca e ci fa perdere la forza di pensare al futuro se non in termine drammatici.
Ma la nostra fine potrebbe essere anche prima di quella guerra, in un qualsiasi incidente o malattia, rischio reale che c'e' sempre stato; allora dovremo vivere tutta la nostra vita in apatia?
Tsunki ha detto più volte che il guaio degli occidentali è pensare al passato o al futuro, mai al presente; per questo non lo colgono in pieno.
Se la paura per il futuro ci farà riscoprire ed apprezzare il presente, forse daremo un senso migliore alla nostra vita ed apprezzeremo con serenità ancora di più gli anni che mancano alla fine della nostra civiltà.
E poi penso che tutto possiamo fare in questo momento tranne che l'essere apatici.
Animo y fuerza.
Falconero
Mi sto trovando anch'io nella tua situazione, la mia preoccupazione più grande va alla mia famiglia.
Ma se ci pensiamo bene, è un'occasione importante per riflettere sulla nostra vita di tutti i giorni; pensiamo sempre come se fossimo immortali e l'idea della fine della civiltà con una guerra, che potrebbe seriamente essere anche la fine della nostra vita, sicuramente ci fiacca e ci fa perdere la forza di pensare al futuro se non in termine drammatici.
Ma la nostra fine potrebbe essere anche prima di quella guerra, in un qualsiasi incidente o malattia, rischio reale che c'e' sempre stato; allora dovremo vivere tutta la nostra vita in apatia?
Tsunki ha detto più volte che il guaio degli occidentali è pensare al passato o al futuro, mai al presente; per questo non lo colgono in pieno.
Se la paura per il futuro ci farà riscoprire ed apprezzare il presente, forse daremo un senso migliore alla nostra vita ed apprezzeremo con serenità ancora di più gli anni che mancano alla fine della nostra civiltà.
E poi penso che tutto possiamo fare in questo momento tranne che l'essere apatici.
Animo y fuerza.
Falconero