Malati in coma

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Tsunki
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Malati in coma

Messaggio da Tsunki »

Apro questo topic sulla cura sciamanica dei malati in coma, partendo da un caso reale, quello di A., un'amica di Hathor, che anch'io conobbi anni fa personalmente, e che è in coma in seguito a un aneurisma cerebrale.
Hathor mi ha chiesto di intervenire, ho fatto una visione che non prometteva nulla di buono.
In effetti A. è in coma da credo un paio di settimane.
Volevo parlarne meglio a Hathor di persona, ma dato che hai aperto il tema e che può interessare molti, ne scrivo qui.

Non ho finora fatto interventi perché non sono affatto sicuro che non interferiscano con altri interventi di amici di A., interventi di Reiki e forse altro.
L'energia sciamanica è molto potente, a noi sciamani viene insegnato a
non inviare assolutamente energia o Potere direttamente al malato se questi è in coma o incosciente o anche estremamente debole.
Questo perché il suo organismo, mancando certamente di grossa parte
dell'anima, non sarebbe in grado di gestire un'energia potente. Questa potrebbe allora perfino uccidere il malato!
Nel reiki e in altre forme di guarigione spirituale invece - a quanto so -
si manda direttamente energia anche alle persone in coma.
E' chiaro allora che è un'energia molto diversa da quelle che gestisco io.
Non so ad es. che cosa sia il reiki: ho ricevuto interventi di reilki dalla mia fidanzata e da persone amiche molto dotate, in varie occasioni, ma in nessun caso a me ha fatto nulla.
Il che però non significa niente: sono uno sciamano, ho molte centinaia di
tséntsak e pasuk, il cui potere mi avvolge ed è ben possibile che questi miei alleati sentano un'energia ignota quale il reiki come un intruso e quindi la schermino.
So però che in passato interventi di reiki su pazienti che avevo curato
sciamanicamente hanno provocato interferenze negative.
Perciò, specie nei casi gravi non intervengo (e consiglio agli allievi di fare lo stesso) se nello stesso tempo vengono fatti altri interventi di tipo
spirituale.
Non intervengo neanche se il malato viene curato anche da altri sciamani.
La Guarigione sciamanica non interferisce di solito con le cure in questa realtà (medicina ortodossa ad es.), ma interferisce a volte con
quelle nell'Altra Realtà


Per tornare ai malati in coma o molto deboli, noi non mandiamo mai loro energia o tsentsak, ma inviamo energia a un loro Spirito Guardiano,
di preferenza un Animale di Potere.
Se il malato ha perduto il suo Animale di Potere, gliene troviamo uno, cui
diamo energia.
(Ovvio che la procedura per fare questo va spiegata bene, spero di farlo
presto con gli allievi. )
Sarà l'AdP a trasmettere nel modo migliore energia e potere al suo protetto malato.
ánimo y fuerza

Tsunki
jeff
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Iscritto il: dom 10 dic 2006, 14:41

Messaggio da jeff »

Ma il coma non è causato da una perdita gravissima dell'anima?
In questo caso però è consigliabile un recupero, visto che l'anima (credo) è andata nella terra dei morti?
Animo y Fuerza

Kaniats
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Kaya
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Iscritto il: mer 27 dic 2006, 9:11
Località: Torino

Messaggio da Kaya »

Un'altra domanda.
Ma come si fa a capire se è opportuno intervenire, al di là del probabile dolore per la possibile perdita della persona, o se è il momento di lasciarla andare? Si chiede una visione? mi rendo conto che la domanda è banale, ma...?
A y F
Vittorio
Hathor

Messaggio da Hathor »

Caro Francesco,
sono contenta che tu abbia aperto questo preziosissimo topic!
Anche A. ne sarebbe stata contenta.

Mi sono spesso chiesta in quest’ultimo anno e mezzo se il Reiki e lo Sciamanesimo potessero creare una sinergia vincente, visto che sono entrambi una parte importante della mia vita.

I simboli del Reiki sono nel mio corpo.
Come gli Tséntsak. E non hanno mai litigato :lol:
E' anche vero che gli Tséntsak sono arrivati dopo e quindi non riconoscono Reiki come un'intruso ma come parte di me.

E' come se queste due energie si rispettassero: quando faccio un trattamento di Reiki gli Tséntsak si mettono da parte e quando lancio gli Tséntsak o chiedo loro una visione (purtroppo ancora non li so usare per la guarigione) il Reiki si mette da parte.

Certo, non mi sognerei mai di mischiarle nel senso che, se sto facendo una guarigione sciamanica non lancio di certo i simboli del Reiki contemporaneamente.

Però, per quanto riguarda il fatto di non fare una guarigione sciamanica mentre altri inviano Reiki o pregano non so.......può darsi.......ma vorrei provarlo di persona.

Da quello che scrivi deduco che recuperare l'Animale di Potere per gli altri sia un passo importante sul cammino della guarigione, quindi mi auguro che presto vorrai insegnarcelo :lol:
insieme a tutte le altre tecniche :lol:

Inoltre, è importante quello che dice Vittorio: quando dobbiamo intervenire o quando dobbiamo lasciare andare?
Anche se, da quello che ho capito con l'esperienza del mio cane, tu comunque hai fatto la curanderia anche se avevi visto che il suo tempo era scaduto.
Teniamo comunque sempre presente che gli Spiriti ci aiutano nella guarigione non per la guarigione fine a sè stessa ma per far comprendere agli uomini che esiste un Mondo degli Spiriti.

Tornando al coma, penso che in questo caso non sia una perdita d'anima in quanto è stato procurato dai medici (farmacologico). Oppure lo è comunque?

Quante cose dobbiamo ancora imparare!

Grazie di tutto.

Hathor
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