Viaggi astrali
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
-
- Autore
- Messaggio
Viaggi astrali
Buongiorno, volevo chiedere se qualcuno è informato su cosa pensano gli sciamani a proposito dei viaggi astrali, dato che ho anche avuto qualche piccola esperienza in passato.
- Tuna
- Moderatore
- Messaggi: 695
- Iscritto il: lun 29 ago 2011, 19:37
- Località: Germania, Australia, Svizzera
- Contatta:
Re: Viaggi astrali
Ciao Nevets! Difficile rispondere alla tua domanda, gli sciamani non pensano troppo ai viaggi nei Mondi Celesti, li fanno, quando hanno uno scopo di andare in quei mondi. Nei Mondi Celesti ci sono Spiriti che possono aiutare a comprendere il senso più ampio di quello che avviene sulla Terra, aiutano a capire il nostro Grande Sogno, ad andare al di là dell'individualità. Nei Mondi Celesti si trova la luce che sempre illumina l'oscurità, la consapevolezza, la creatività, l'ispirazione, gli ideali. Quindi è difficile dire cosa ne pensano gli sciamani, bisogna sperimentare ed esplorare.
Piuttosto ti darei qualche raccomandazione che sciamani danno riguardo ai viaggi nei Mondi Celesti. Questi viaggi sono più difficili da fare rispetto ad altri viaggi sciamanici, perché sono lontani dai nostri e servono Potere e Spiriti aiutanti idonei per raggiungerli. Spesso persone inesperte credono di raggiungere i Mondi Celesti, ma si fermano prima. Nei casi migliori rimangono in questo mondo, semplicemente uscendo nel giardino di casa. Nei casi peggiori finiscono nel Mondo Giallo, el Mundo Amarillo, come lo chiama Tsunki in castigliano. Questo mondo è illusorio e in esso si può facilmente incappare in intrusioni che generano malattie e malasorte.
In conclusione i viaggi nei Mondi Celesti sono meravigliosi, ma ci vuole un lungo periodo di apprendimento prima di essere pronti a farli da soli. Per questo sciamani potenti organizzano i viaggi con la Canoa degli Spiriti, in cui la comunità crea fisicamente e spiritualmente una canoa, guidata dallo sciamano e dai suoi Spiriti aiutanti. Così tutti assieme e ben protetti anche i più inesperti possono raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili.
Piuttosto ti darei qualche raccomandazione che sciamani danno riguardo ai viaggi nei Mondi Celesti. Questi viaggi sono più difficili da fare rispetto ad altri viaggi sciamanici, perché sono lontani dai nostri e servono Potere e Spiriti aiutanti idonei per raggiungerli. Spesso persone inesperte credono di raggiungere i Mondi Celesti, ma si fermano prima. Nei casi migliori rimangono in questo mondo, semplicemente uscendo nel giardino di casa. Nei casi peggiori finiscono nel Mondo Giallo, el Mundo Amarillo, come lo chiama Tsunki in castigliano. Questo mondo è illusorio e in esso si può facilmente incappare in intrusioni che generano malattie e malasorte.
In conclusione i viaggi nei Mondi Celesti sono meravigliosi, ma ci vuole un lungo periodo di apprendimento prima di essere pronti a farli da soli. Per questo sciamani potenti organizzano i viaggi con la Canoa degli Spiriti, in cui la comunità crea fisicamente e spiritualmente una canoa, guidata dallo sciamano e dai suoi Spiriti aiutanti. Così tutti assieme e ben protetti anche i più inesperti possono raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili.
Kakáram ajastá
Tuna
Tuna
- Tsunki
- Administrator
- Messaggi: 4289
- Iscritto il: gio 7 dic 2006, 20:26
- Località: Amazzonia, Australia, Svizzera
- Contatta:
Re: Viaggi astrali
Non so se Nevets intendesse i viaggi nei Mondi Celesti.
Mi pare che con viaggio astrale si intenda un viaggio "fuori dal corpo", ossia nel Mondo di Mezzo (questo!) ma vedendolo com'è in questa Realtà e non nell'Altra Realtà, come invece di solito si vede in un normale viaggio sciamanico.
Ma deve chiarirlo Nevets
Mi pare che con viaggio astrale si intenda un viaggio "fuori dal corpo", ossia nel Mondo di Mezzo (questo!) ma vedendolo com'è in questa Realtà e non nell'Altra Realtà, come invece di solito si vede in un normale viaggio sciamanico.
Ma deve chiarirlo Nevets

ánimo y fuerza
Tsunki
Tsunki
Re: Viaggi astrali
Esatto Tsunki, ringrazio molto Tuna per la risposta, ma la mia domanda è relativa alle cosiddette "OBE", i viaggi fuori dal corpo. Il fatto è che più volte mi è capitato di trovarmi al di fuori del corpo (soprattutto dopo falsi risvegli) e una volta, guardandomi le mani, ho notato che erano semi-trasparenti. A quel punto non so bene per quale motivo mi sono agitato e ho percepito delle forti vibrazioni (mi capita anche quando ho la paralisi del sonno, esperienza che purtroppo mi capita spesso), dopodiché mi sono svegliato. Inoltre quando ho iniziato a informarmi sullo sciamanesimo, durante una paralisi del sonno ho pensato al mondo sotterraneo e immediatamente mi sono sentito come sprofondare in un "limbo" senza fine. Probabilmente quest'ultima esperienza non ha nulla a che vedere con i mondi sciamanici, ma da essa deriva il mio collegamento con questi ultimi.
Ultima cosa ho scoperto che lei maestro Tsunki è uno sciamano molto esperto e anche abbastanza famoso, un giorno mi piacerebbe unirmi a uno dei suoi cerchi
Ultima cosa ho scoperto che lei maestro Tsunki è uno sciamano molto esperto e anche abbastanza famoso, un giorno mi piacerebbe unirmi a uno dei suoi cerchi

- Tuna
- Moderatore
- Messaggi: 695
- Iscritto il: lun 29 ago 2011, 19:37
- Località: Germania, Australia, Svizzera
- Contatta:
Re: Viaggi astrali
Avevo frainteso. Beh, tieni buona la risposta per quando ti chiederai dei viaggi nei Mondi Celesti. 

Kakáram ajastá
Tuna
Tuna
Re: Viaggi astrali
Certamente Tuna, però su quelli sciamanici mi sono già abbastanza informato e mi aveva chiarito un po' le idee Tsunki su di essi, forse è colpa mia sono stato troppo generico nella domanda. La ringrazio comunque della disponibilità!
- Tsunki
- Administrator
- Messaggi: 4289
- Iscritto il: gio 7 dic 2006, 20:26
- Località: Amazzonia, Australia, Svizzera
- Contatta:
Re: Viaggi astrali
Nel caso, sarai il benvenuto!Ultima cosa ho scoperto che lei maestro Tsunki è uno sciamano molto esperto e anche abbastanza famoso, un giorno mi piacerebbe unirmi a uno dei suoi cerchi![]()
Non so se sono famoso, realmente, credo che "famoso" sia un'altra cosa. Però alcuni dicono che prezzo della fama sia avere degli emulatori, allora io ho un paio di cialtroni che scimmiottano i Cerchi che ho fatto in passato (uno anche il mio sito

Questo è un tipo di fama cui rinuncerei volentieri...
___
Sui viaggi astrali, invece, per quanto in Occidente lo sciamanismo, o un suo surrogato, sia stato sdoganato come una pratica individuale, tipo la meditazione, anche se fatta in gruppo, gli sciamani veri di solito sciamanizzano davanti a un pubblico, che può essere anche il solo paziente - in una curanderia - oppure la comunità.
Nonostante abbiamo imparato queste cose da soli o con il nostro maestro, poi, durante il Viaggio noi di solito lo descriviamo ai presenti e interagiamo con loro mentre viaggiamo. Questa è parte essenziale del viaggio sciamanico.
Per forza quindi di solito non abbandoniamo del tutto il corpo, sennò non potremmo comunicare.

Però uno sciamano durante un Rito può restare incosciente per un periodo, per poi "tornare", in questi casi può uscire dal corpo. Si fa quando il viaggio è in luoghi molto lontani o difficili. A volte lo sciamano torna cosciente in modo da parlare alla gente - anche se NON è in coscienza normale! - dopo 1 o 2 ore o anche più.
C'è poi il viaggio fuori del corpo in cui l'anima si muove in questa Realtà, nel Mondo di Mezzo, vedendola quindi cosi piu o meno come appare nel mondo materiale e non nell'Altra Realtà. Lo facciamo, quando lo facciamo, con varie tecniche, per es. di respirazione.
Questo tipo di viaggio non è molto utile per una curanderia a distanza, perché serve vedere il paziente nell'Altra Realtà per curarlo. Si usa per andare a vedere cosa fanno o dicono altre persone o cosa accade in un certo luogo.
Non è facile perché di solito nel "viaggio astrale" è difficile muoversi e ancor piu andare dove si vuole. Il mio primo maestro quando usciva dal corpo entrava in quello di una mosca - o diventava una mosca - e cosi poteva volare liberamente. Lo faceva per andare ad ascoltare cosa complottavano i suoi nemici o, qualche volta, per solo divertimento!

ánimo y fuerza
Tsunki
Tsunki
Re: Viaggi astrali
Colgo l'occasione , uscendo sicuramente fuori tema per riallacciarmi al maestro Tsunki sul tema degli scimmiottamenti o utilizzo del materiale del sito. Pochi giorni fa ho avuto modo di vedere un copia e incolla riguardante la scheda del cavallo su un gruppo facebook , la fonte era citata. In conclusione credo che parecchi avrebbero da imparare da Tsunki. Un'altra cosa, per poter compiere questi viaggi sono necessarie doti innate o la dedizione e l'impegno sono sufficienti?
Re: Viaggi astrali
Buongiorno Elina, per quanto mi riguarda penso di avere una dote innata, dato che anche mio padre ha avuto esperienze simili senza volerlo. Purtroppo però non sono mai riuscito a compiere viaggi astrali a causa dell'ansia che mi sale quando sento le vibrazioni, che mi fa perdere lucidità. So che esistono anche delle tecniche per indurre questo tipo di viaggi, proprio come per i viaggi sciamanici, quindi penso che si possano comunque sperimentare senza doti innate. Mi scuso se la risposta non è precisa 

Re: Viaggi astrali
Ciao Nevets, grazie della risposta. Credo che tu debba allora debba sperimentare con un vero maestro.
Saluti
Elina
Saluti
Elina
Re: Viaggi astrali
Mia Nonna faceva visione. Ad esempio, chiedeva "cosa sta facendo tizio" e vedeva, persona e luogo, sfruttando le superfici. Acqua o muro.Tsunki ha scritto: ↑gio 11 gen 2018, 12:45 Si usa per andare a vedere cosa fanno o dicono altre persone o cosa accade in un certo luogo.
Non è facile perché di solito nel "viaggio astrale" è difficile muoversi e ancor piu andare dove si vuole. Il mio primo maestro quando usciva dal corpo entrava in quello di una mosca - o diventava una mosca - e cosi poteva volare liberamente. Lo faceva per andare ad ascoltare cosa complottavano i suoi nemici o, qualche volta, per solo divertimento!![]()
Ho provato anch'io, qualche volta, come mi ha insegnato; é piuttosto impegnativo.
Il Viaggio Astrale l'ho sperimentato, raramente e senza intento.
Credo sia pratica difficile da controllare.
Questo mi é capitato ad un Cerchio.Tsunki ha scritto:Però uno sciamano durante un Rito può restare incosciente per un periodo, per poi "tornare", in questi casi può uscire dal corpo. Si fa quando il viaggio è in luoghi molto lontani o difficili.
Durante la visita al Popolo degli Tsunki.
Al ritorno, attraversando la Cascata, ho visto il mio corpo seduto in riva al Fiume, fatto il tragitto, mi sono seduta sul corpo per tornare. Mi sorprese. Non so come sia successo.
Re: Viaggi astrali
È molto interessante Laura
Re: Viaggi astrali
Concordo pienamente, pratica molto difficile da controllare.
Un paio di anni fa riuscivo a fare viaggi di questo genere, nell'ordine di un paio al mese e questo mi risultava facile perchè avevo il terzo occhio aperto. Sentivo un flusso costante di energia che entrava in esso.
Praticamente avevo scoperto, nel mio caso, che il terzo occhio se aperto in questa realtà, favoriva la separazione cosciente dal corpo durante il sonno. Il problema però si presentava nell'altra realtà, non riuscivo a controllare i movimenti e finivo sempre in luoghi dove non volevo andare o a svegliarmi semplicemente.
Un giorno però avevo scoperto che se il terzo occhio lo chiudevo quando ero nell'altra realtà, cosa non facile, riuscivo ad avere il controllo dei movimenti. Per un paio di viaggi ero riuscito finalmente ad avere un minimo controllo riuscendo a guardarmi attorno e le mie mani, ma poi un giorno all'improvviso non sono più riuscito a fare nulla e da allora non ho più fatto viaggi di questo tipo, cosa che è coincisa con la chiusura del terzo occhio in questa realtà.
Animo y fuerza
Nico
Nico
Re: Viaggi astrali
Ciao Nico, come hai fatto ad aprire il terzo occhio?
[/quote]
Un paio di anni fa riuscivo a fare viaggi di questo genere, nell'ordine di un paio al mese e questo mi risultava facile perchè avevo il terzo occhio aperto. Sentivo un flusso costante di energia che entrava in esso.
Praticamente avevo scoperto, nel mio caso, che il terzo occhio se aperto in questa realtà, favoriva la separazione cosciente dal corpo durante il sonno. Il problema però si presentava nell'altra realtà, non riuscivo a controllare i movimenti e finivo sempre in luoghi dove non volevo andare o a svegliarmi semplicemente.
Un giorno però avevo scoperto che se il terzo occhio lo chiudevo quando ero nell'altra realtà, cosa non facile, riuscivo ad avere il controllo dei movimenti. Per un paio di viaggi ero riuscito finalmente ad avere un minimo controllo riuscendo a guardarmi attorno e le mie mani, ma poi un giorno all'improvviso non sono più riuscito a fare nulla e da allora non ho più fatto viaggi di questo tipo, cosa che è coincisa con la chiusura del terzo occhio in questa realtà.
[/quote]
[/quote]
Concordo pienamente, pratica molto difficile da controllare.
Un paio di anni fa riuscivo a fare viaggi di questo genere, nell'ordine di un paio al mese e questo mi risultava facile perchè avevo il terzo occhio aperto. Sentivo un flusso costante di energia che entrava in esso.
Praticamente avevo scoperto, nel mio caso, che il terzo occhio se aperto in questa realtà, favoriva la separazione cosciente dal corpo durante il sonno. Il problema però si presentava nell'altra realtà, non riuscivo a controllare i movimenti e finivo sempre in luoghi dove non volevo andare o a svegliarmi semplicemente.
Un giorno però avevo scoperto che se il terzo occhio lo chiudevo quando ero nell'altra realtà, cosa non facile, riuscivo ad avere il controllo dei movimenti. Per un paio di viaggi ero riuscito finalmente ad avere un minimo controllo riuscendo a guardarmi attorno e le mie mani, ma poi un giorno all'improvviso non sono più riuscito a fare nulla e da allora non ho più fatto viaggi di questo tipo, cosa che è coincisa con la chiusura del terzo occhio in questa realtà.
[/quote]
Re: Viaggi astrali
Buonasera, mi piacerebbe sapere cosa è di preciso il terzo occhio (ne ho una vaga idea) e come si fa ad aprirlo