Appuntamento, stanza incendiata, centro commerciale

[Chaìr]

Nel sogno sono in compagnia sempre di uno dei miei due amici più intimi, sono in un centro commerciale enorme, sembra il terminal di un aeroporto e so che li dentro c'è tutto.
Ho preso appuntamento dalla mia psicologa (non ci vado più da oltre un anno in questa realtà) e lei mi deve ricevere in un ufficio che è dentro a quel posto.
Arrivati in loco dico al mio amico "cavoli mi sa che sono in ritardo" e lui mi fa capire che non è importante, effettivamente è sufficiente andare nell'altra ala del posto dove ci troviamo e siamo arrivati.

Mentre ci spostiamo nell'altra ala (l'impressione è come se si ribaltasse l'edificio mentre ci spostiamo) passo da una stanza che sembra la cucina della casa dove abitavo da piccolo ma è sottosopra come se ci fosse stato un incendio, si sente l'odore di bruciato e alcune pareti sono state malamente risistemate, si vedono croste nere di bruciato.

Passati da li arrivo nell'altra ala, incontro la psicologa che stava arrivando pure lei, le chiedo di pazientare che devo fare bancomat per pagarle la seduta. Lei dice che non è un problema e che posso anche ripassare, vado al bancomat e dallo sportello prelevo dei soldi ma siccome sono il tecnico dello sportello lo uso anche per suonare musica, poi mi sembra anche di ripararlo, compaiono alcune attrezzature che uso di solito per lavorare, mi sembra di metterci abbastanza tempo, è confuso ma quando finisco so che lo sportello è sistemato alla perfezione.

Il sogno mi sembra finisca che non vado più dalla psicologa ma torno dal mio amico, che mi sta aspettando li a pochi metri, e andiamo altrove come se avessimo un sacco di cose da fare e come se la psicologa avesse già svolto il suo compito.
Purtroppo l'ultima parte dopo il bancomat l'ho un po' persa di ricordi, non so se è attendibile.