Lo Spirito dell'Anthropos

[KinoLau]

Leggendo di sciamanismo, mi sono imbattuto sempre nelle definizioni animale di potere, doppio animale, animale guida, totem...utilizzate per indicare uno Spirito zoomorfo, in taluni casi come parte dello spirito di una persona.

In questo sito inoltre ( http://www.sciamanesimo.org/animaperduta.php ), si descrive l'anima come un ente articolato, composto da parti che possono essere perse o rubate e parimenti recuperate dallo sciamano nella sua funzione di guaritore.

Non ho mai trovato nulla però, riguardo quello che io definirei Lo Spirito dell'Uomo o più correttamente dell'Anthropos, che per estensione di significato con altre discussioni sugli Spiriti, rappresenterebbe l'anthroposità, cioè l'essenza del potere dell'essere umano.

Quindi vorrei chiedervi se la vostra Tradizione contempli qualcosa del genere o se semplicemente l'uomo non sia annoverato nella categoria degli animali.

Grazie mille.

Kino

[Tsunki]

Non ho mai trovato nulla però, riguardo quello che io definirei Lo Spirito dell'Uomo o più correttamente dell'Anthropos, che per estensione di significato con altre discussioni sugli Spiriti, rappresenterebbe l'anthroposità, cioè l'essenza del potere dell'essere umano.

L'anthroposità?
A parte che semmai sarebbe anthropità, visto che i suffissi - correttamente - si sostituiscono e non si accumulano... Ma, a parte ciò, cosa ti ha fatto la più banale "umanità", non suonava abbastanza erudita?

PS Per chi non ha avuto la fortuna di studiare greco antico, anthropos significa né più né meno che "essere umano"...

[Howlinwolf]

Ho trovato la domanda interessante, ma non sembra che lo sia altrettanto per gli sciamani.
Mi sembra che sia una questione più legata alla cultura umanistica che sciamanica, d'altronde lo sciamanesimo è un'arte pratica e non un sistema filosofico (per quanto sono convinto che ogni filosofia abbia in sé una radice sciamanica), per cui non vedo l'utilità di parlare di essenze... L'uomo è visto come un canale, non viene data importanza all'uomo in quanto tale, è da ciò che nasce il bisogno di incontrare altri Spiriti... Ed è quando non si sente questo bisogno che nasce una cultura umanista, Imho.

[Yuma]

Ciao Kino!

Castaneda nei suoi libri parla di "forma dell'uomo" o qualcosa di simile, se non ricordo male e spostando il "punto di unione" si può cambiare forma; un po' difficile da spiegare, è questione di flussi di Potere.

Il problema è che l'uomo è sempre un po' troppo antropocentrico, mentre sostanzialmente siamo piuttosto debolucci; senza spiriti aiutanti , infatti, indispensabili per sciamani e curanderi, abbiamo sostanzialmente la forza solo di sopravvivere e fare una vita ordinaria, incapaci di andare oltre i nostri limiti di conoscenza.

Animo y fuerza.

Yuma