Anime nella Terra dei Morti

Tutto ciò che riguarda lo sciamanesimo

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Tsunki
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Anime nella Terra dei Morti

Messaggio da Tsunki »

Riporto qui parte di un mio post nel tema sul Recupero d'Anima perché ha aperto una nuova discussione:

I Mondi Sotterranei sono abitati da numerosi Spiriti di morti, ad es. animali.
Noi però chiamiamo Terra dei Morti il luogo dove risiedono le anime umane, di uomini e donne defunti e questa è una zona specifica dei Mondi Sotterranei.
La Terra dei Morti è il luogo che è specialmente pericoloso per noi, perché siamo noi stessi uomini, e gli Spiriti che lì albergano sono contaminati da quella stessa morte che può ucciderci.
Gli animali, per quanto simili, ci sono un po' più lontani. Se nel Mondo Sotterraneo incontriamo lo Spirito di un animale appena morto, è sempre consigliabile purificarsi dalla morte che ha addosso, ma il pericolo è in confronto più basso.

La Terra dei Morti si riconosce perché vi è un vestibolo sorvegliato da Spiriti Guardiani (come in tutte le tradizioni religiose), e si accede nella Terra vera e propria varcando un confine arduo, che di solito appare come un fiume. E' necessario essere accompagnati da uno Spirito Traghettatore per attraversarlo.
Sconsiglio vivamente di cercare di entrarvi a chi non abbia un arutam e non conosca le cautele da prendere.
Ultima modifica di Tsunki il mer 7 feb 2007, 15:55, modificato 1 volta in totale.
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Tsunki
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mantide
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Messaggio da mantide »

Ciao a tutti. Le anime delle persone morte che si incontrano nell 'altra realtà!! possono ammalarsi?!!
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Tsunki
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Messaggio da Tsunki »

mantide ha scritto:Le anime delle persone morte che si incontrano nell 'altra realtà!! possono ammalarsi?!!
Ciao mantide

puoi spiegarti meglio? Se ti riferisci a qualche tua esperienza o visione, descrivila così capiamo.
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Tsunki
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mantide
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Messaggio da mantide »

Ciao a tutti. Ho fatto una visione per parlare con il mio Arutam. Ho visto mio nonno sdraiato e sua moglie che lo accudiva. Ho avuto l'impressione che stesse male.
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Messaggio da Tsunki »

mantide ha scritto:Ho fatto una visione per parlare con il mio Arutam. Ho visto mio nonno sdraiato e sua moglie che lo accudiva. Ho avuto l'impressione che stesse male.
La moglie è viva o è morta anche lei?
Comunque le anime dei morti sono Spiriti e tutti gli Spiriti, come noi, possono stare bene o male.
I loro mali sono diversi dalle malattie che conosciamo noi vivi, ma non meno reali.
Talora le anime possono star male poco dopo la morte perché non riescono ancora ad accettare o a integrarsi nella loro nuova terra e nel nuovo modo di esistenza.
Questo stato in casi estremi può perdurare anche a lungo, ma di solito riguarda alcuni mesi.
Quando dalla morte sono passati parecchi anni, i motivi di solito sono altri. I morti sono molto legati alla stirpe, alla loro famiglia. Se la loro famiglia è disgregata o i parenti più prossimi sono sofferenti, il potere dell'anima del morto si abbassa e si "ammalano".
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mantide
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Messaggio da mantide »

GRAZIE. La moglie è morta nel 76 mentre lui è morto nel 1982.Ha lasciato 6figli che da allora hanno trovato un accordo per l'eredità solo nel 2004.Ma ancora ci sono grossi problemi per la vendita della casa ecc.Da quella visione sono stata male,sono molto triste e sofferente nell'anima. A presto.
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Hathor

Messaggio da Hathor »

Ciao Tsunki,
seguo il tuo consiglio e rifaccio la domanda in questo nuovo spazio.
Noi però chiamiamo Terra dei Morti il luogo dove risiedono le anime umane, di uomini e donne defunti.
Questo è il luogo che è specialmente pericoloso per noi, perché siamo noi stessi uomini, e gli Spiriti che lì albergano sono contaminati da quella stessa morte che può ucciderci.

Ciao Tsunki,
puoi spiegarmi un po' meglio cosa intendi con "sono contaminati da quella stessa morte che può ucciderci"?
So che la Terra dei Morti non è un luogo di rose e fiori come molti vogliono farci credere ma è davvero così pericolosa? E perchè?
Perchè i morti dovrebbero farci del male se noi andiamo da loro con delle buone intenzioni, per esempio per cercare una guarigione?

E che mi dici dei medium (parlo di quelli seri ovviamente) che tutti i giorni li contattano ed ottengono anche delle guarigioni dal Mondo degli Spiriti? Loro dicono che non è pericoloso se fatto in modo serio.
E' anche vero che il medium non va nella Terra dei Morti ma li contatta attraverso la trance, così che sono gli Spiriti ad andare dal medium.

Vista la tua grande esperienza mi farebbe piacere sapere la tua opinione in merito.

Grazie.

Hathor
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Yuma
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anime nella terra dei morti

Messaggio da Yuma »

Ciao Tsunki,
volevo chiederti se la "Terra dei morti" si puo' paragonare ad una specie di Purgatorio cristiano in cui piano piano le anime lasciano le influenze dell'ultima vita passata prima che l'anima profonda ritorni in un altra persona oppure sono stati che hanno una sorte diversa e se vi puo' essere una evoluzione dell'anima degli animali in una umana. Come fare per dare pace ad un'anima da poco scomparsa?
Quando e' scomparso mio padre, circa tre anni fa improvvisamente nel sonno per infarto, nella sua camera (dov'era deceduto) si e' sentito per diversi mesi un profumo intensissimo che prima non c'era; da quando mia madre e' tornata a dormirci piano piano e' svanito; questo profumo mi dava la fortissima sensazione ogni volta che lo sentivo che dipendesse da mio padre e mi e' dispisciuto tantissimo che sia scomparso; posso fare qualcosa per aiutare la tranquillita' dell'anima di mio padre?

Perdona le mie domande un po' ingenue, ma non ho ancora nessuna esperienza diretta non avendo mai partecipato ancora a nessun cerchio ed essendo stato appena accettato per il corso.
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Tsunki
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Messaggio da Tsunki »

Ciao Hathor,
il tuo post è molto denso, cercherò di rispondere a un pezzo alla volta...
Hathor ha scritto:
puoi spiegarmi un po' meglio cosa intendi con "sono contaminati da quella stessa morte che può ucciderci"?
So che la Terra dei Morti non è un luogo di rose e fiori come molti vogliono farci credere ma è davvero così pericolosa? E perchè?
Perchè i morti dovrebbero farci del male se noi andiamo da loro con delle buone intenzioni, per esempio per cercare una guarigione?
La prima cosa che potrei dire è che ti puoi avvicinare a una bestia feroce con l'intenzione di aiutarla e finire sbranata.
Le buone intenzioni non garantiscono nulla, se non nella fantasia di persone assai ingenue.
Molti morti non accettano la morte e cercano solo di tornare tra i vivi oppure, in mancanza di meglio, di trattenere dei vivi tra loro, almeno per rivincita. In altre parole, gli altri mondi non sono di per sé stessi migliori di questo, non quando gli abitanti sono gli stessi: un uomo egoista o stupido non diventa generoso e saggio solo per il fatto di essere morto.

Ma come per gli animali feroci, conoscendoli di più si può capire meglio: quando una persona muore, il suo corpo inizia a decomporsi, la stessa cosa avviene al suo corpo spirituale.
Durante questa fase, la persona è spesso sconvolta - specie nel mondo moderno dove non esiste più alcuna seria cultura spirituale. Vede "se stessa" decomporsi e separarsi in parti.
Come un corpo fisico in decomposizione può contaminarci e causarci malattia così può fare un corpo spirituale che si decompone.

Quando questa fase termina, l'anima va nella Terra dei Morti. E' chiamata allora suns o anima profonda nella tradizione mongola, o nekas íwianch (vero demone) nello sciamanesimo Shuar.
Non è l'interezza della persona, è un aspetto di noi che ha una grande "fame di vivere". Per un tempo più o meno lungo si sente ancora legata alla vita e potrebbe cercare di tornare qui a ogni costo avendone l'occasione, ad es. possedendo una persona cara. Quest'anima non ha di per sé discernimento morale, quindi può essere pericolosa anche se in vita era una persona buona. Il vero demone infatti ha caratteristiche simili a ciò che gli psicologi chiamano inconscio.
(Ci sono però bellissime eccezioni per persone speciali che vanno direttamente verso Mondi Celesti, ma quindi non scendono nella Terra dei Morti).
Questo periodo è quel che spesso è chiamato il tempo in cui l'anima deve purificarsi.
Nelle tradizioni antiche è il tempo in cui è bene non pensare né pregare i morti per evitare che tornino tra i vivi - tradizioni non solo sciamaniche, ma anche buddiste, taoiste e altre.

E che mi dici dei medium (parlo di quelli seri ovviamente) che tutti i giorni li contattano ed ottengono anche delle guarigioni dal Mondo degli Spiriti? Loro dicono che non è pericoloso se fatto in modo serio.
E' anche vero che il medium non va nella Terra dei Morti ma li contatta attraverso la trance, così che sono gli Spiriti ad andare dal medium.
I medium seri contattano solo anime purificate, appunto. E il discernimento è affidato al loro spirito-guida (il termine spirito-guida in origine si riferiva agli Spiriti aiutanti dello spiritismo, oggi invece significa quasi qualunque cosa :roll:...).
Il problema, sulla serietà, è semmai come questo spirito-guida venga acquisito e quindi quanto sia affidabile. In generale funziona bene se il medium ha doti naturali molto forti. Altrimenti direi che i rituali sciamanici per trovare uno Spirito aiutante sono assai più sicuri, se fatti in modo tradizionale.
Senza un Animale di Potere o altro Spirito aiutante abbastanza potente e con cui si abbia un rapporto duraturo e stabile, è folle evocare o visitare i morti.

Per finire è vero quel che dici, che evocare gli Spiriti qui è meno rischioso che visitarli a casa loro... In generale il potere della morte che si respira nella Terra dei Morti è pericoloso per noi. Non è malvagio in sé, ha solo una natura opposta alla vita.
ánimo y fuerza

Tsunki
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Tsunki
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Re: anime nella terra dei morti

Messaggio da Tsunki »

falconero ha scritto: volevo chiederti se la "Terra dei morti" si puo' paragonare ad una specie di Purgatorio cristiano in cui piano piano le anime lasciano le influenze dell'ultima vita passata prima che l'anima profonda ritorni in un altra persona oppure sono stati che hanno una sorte diversa
Il Purgatorio presuppone una purificazione da illeciti morali, mentre non si tratta esattamente di questo...
Ma sarebbe davvero difficile spiegarlo in un post in un forum, occorre capirlo in un Cerchio, magari sperimentando contatti con Spiriti di morti.
e se vi puo' essere una evoluzione dell'anima degli animali in una umana.
Supporrebbe che gli uomini siano più evoluti e "perfetti" degli animali, un'idea che piace molto agli uomini (guarda caso :roll: ...), ma che non è vera.
Ho conosciuto esseri che erano animali nella loro ultima esistenza e che non avevano più alcun bisogno di incarnarsi...
L'evoluzione è solo un modo umano di leggere il mondo, ma non corrisponde a qualcosa di reale: è come se io dicessi che la cima di un albero è l'evoluzione del suo tronco... mah! In realtà sono solo parti diverse della pianta.
Quando e' scomparso mio padre, circa tre anni fa improvvisamente nel sonno per infarto, nella sua camera (dov'era deceduto) si e' sentito per diversi mesi un profumo intensissimo che prima non c'era; da quando mia madre e' tornata a dormirci piano piano e' svanito; questo profumo mi dava la fortissima sensazione ogni volta che lo sentivo che dipendesse da mio padre e mi e' dispisciuto tantissimo che sia scomparso; posso fare qualcosa per aiutare la tranquillita' dell'anima di mio padre?
Il profumo è il potere di uno Spirito, insegnano gli sciamani nativi.
Chi ha fatto con me una Ricerca dell'Animale di Potere lo sa.

I profumi dolci e gradevoli sono caratteristici di Spiriti buoni in armonia con l'Universo.
Se sentivi un buon profumo nella camera, non credo che tuo padre abbia bisogno di aiuto.
Forse durante il cammino sciamanico lo incontrerai e, chissà, potrebbe perfino diventare uno Spirito Alleato per te.
ánimo y fuerza

Tsunki
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Yuma
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anime nella terra dei morti

Messaggio da Yuma »

Ciao Tsunki,
ti ringrazio per le tue risposte che mi hanno dato, leggendole, una sensazione di maggiore serenita' , specialmente quella circa il profumo avvertito alla morte di mio padre e quella circa l'eccellenza delle anime di alcuni animali che mi ha dato anche il senso di avere una visione piu' chiara dell'interezza della natura e della incompletezza e grettezza che caratterizza la maggior parte degli uomini.
Ti vorrei solo chiedere se mi fosse possibile partecipare ad un Cerchio in cui si viene a contatto con gli spiriti dei morti o sia meglio passare a
questa fase dopo diverso tempo di apprendistato in quanto troppo pericolosi anche se con la vostra presenza (sono totalmente inesperto non avendo ancora neppure iniziato il corso).

Suerte.

n.b: sto apprezzando molto il forum e mi piace leggere domande, risposte ed esperienze riportate; mi piace la forma ed i contenuti. Complimenti, ben fatto!
Hathor

Messaggio da Hathor »

Ciao Tsunki,
grazie della tua risposta.
Non sapevo della decomposizione del corpo spirituale, di solito si parla solo di quella del corpo fisico, al massimo di quella del corpo eterico.
Sotto questo punto di vista posso capire la paura che prova una persona quando vede decomporsi anche il corpo spirituale. E’ come quando una persona annega…..può fare annegare anche la persona che cerca di salvarla, come conseguenza della propria paura.
Ciò che gli Sciamani chiamano la Terra dei Morti sembra un po’ il Piano Astrale di altre filosofie. Infatti dicono che quello è un posto molto pericoloso perchè abitato da "gusci astrali" che in effetti non sono proprio Anime ma comunque sono una parte della persona, la parte che rimane attaccata alla vita sulla Terra. E che questa parte fa di tutto per poter ritornare (anche possessioni).

Io non so nulla della Terra dei Morti e non so se mai ci andrò ma so che a volte ho chiamato qui gli Spiriti Guaritori (studio con un medium guaritore) ed ho ottenuto ottimi risultati. Il mio cane è stato salvato così. Sarò grata per sempre a quello Spirito che mi ha aiutata perché non solo ha salvato il mio cane ma mi ha riconfermato – in un momento in cui ne avevo un gran bisogno - che la “guarigione spirituale” (cioè fatta dagli Spiriti) esiste e funziona.
E che anche i miracoli esistono, basta crederci.

Ciao.
Hathor
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Tsunki
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Messaggio da Tsunki »

Hathor ha scritto:Ciao Tsunki,
grazie della tua risposta.
Non sapevo della decomposizione del corpo spirituale, di solito si parla solo di quella del corpo fisico, al massimo di quella del corpo eterico.
Sotto questo punto di vista posso capire la paura che prova una persona quando vede decomporsi anche il corpo spirituale.
Ciao Hathor

credo ci sia una confusione di termini.
Non intendo con corpo spirituale uno dei vari "corpi sottili" o i kosha delle discipline orientali.
Nell'esoterismo moderno si indica spesso come corpo spirituale, di solito, il "kosha della beatitudine" o il corpo causale. Comunque non c'entra nulla.
Il termine non l'ho preso dalle discipline orientali.
Nella visione sciamanica tutto è Spirito o sogno. La materia non è altro che "Spirito condensato".
Così il "vero" corpo dell'uomo, quello che abbiamo nell'Altra Realtà, è una una specie di bolla a forma uovo o, più spesso, di "frigorifero" (quei frigo vecchio-stile, tutti bombati), talora di cilindro smussato come la capsula di un medicinale.
Questa bolla è Spirito e lo chiamo corpo spirituale. E' tutta la persona.
Infatti il corpo fisico è una parte condensata di esso che si trova all'interno della bolla, appunto. Ai nostri occhi è più densa del resto e perciò è l'unica che usualmente percepiamo.
Quando il corpo fisico muore, tutta la bolla inizia a decomporsi e si separa in varie parti, che consideriamo le diverse anime della persona...

Noto con gioia :roll: che nessuno dei miei ineffabili allievi, dopo 3 Cerchi sul Recupero d'Anima e altrettanti sulle 24 Stelle, aveva notato il malinteso...
ánimo y fuerza

Tsunki
Hathor

Messaggio da Hathor »

Ciao Tsunki,
grazie per la precisazione. In effetti a volte capita che un termine assume un significato diverso, secondo la filosofia di cui si sta parlando.

Bene, a questo punto non vedo l'ora di partecipare ad un Cerchio sul Recupero dell'Anima..... :)

A presto.

Hathor
qitta
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Iscritto il: mar 9 gen 2007, 14:21

Messaggio da qitta »

ciao Tsunki,
è tanto che volevo chiederti...

ma dopo la morte, prima della dissoluzione completa del corpo spirituale, le anime possono “comunicare” tra loro? possono raccontarsi quello che stanno “vivendo”?

e quando si muore, si riaprono gli occhi come se ci fossimo svegliati in quell'istante? Si vede la realtà materiale che si è appena lasciata? Si vede l’Altra Realtà?

Questo periodo è quel che spesso è chiamato il tempo in cui l'anima deve purificarsi.
Nelle tradizioni antiche è il tempo in cui è bene non pensare né pregare i morti per evitare che tornino tra i vivi - tradizioni non solo sciamaniche, ma anche buddiste, taoiste e altre.

...non è facile non pensare alle persone che amiamo e che sono morte… ma le anime non potrebbero purificarsi quando tutte le persone che le hanno amate non sono morte a loro volta?

Grazie!
qitta
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