dipendenze

Tutto ciò che riguarda lo sciamanesimo

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nanna
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Messaggio da nanna »

credo che il nostro sciamano sia stato anche lì...
calasi
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dip

Messaggio da calasi »

Secondo il mio modesto parere, bere fino ad avere v isioni, mi lascia perplessa. Può anche darti molti e cattivi effetti collaterali senza visioni
calasi
francescastefanelli
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Messaggio da francescastefanelli »

Elena ha scritto: Un gatto mi ha aiutato a smettere e gliene sono molto grata.
Elena sarei curiosa di sapere come ha fatto il tuo gatto, se nn sn troppo invadente....:)
espansione

Messaggio da espansione »

ho avuto una vita molto festaiola e dionisiaca
e anche fortunata visto che sono tutto intero almeno apparentemente

devo dire che vere e proprie visioni non ne ho mai avuto
intuizioni si e grandi decisioni affrontate con chiarezza
ma anche qualche rissa e comportamenti poco edificanti
e qualche momento di condivisione pura e sincera

devo dire che però i grandi momenti vissuti spesso si scontravano con una realtà del giorno dopo fatta di fatica, e poche decisioni e poca chiarezza e molto poco propositiva

forse non eseguivo alla perfezione riti dionisiaci ma l'alcool è una sostanza poco costruttiva che lascia più danni che benefici

a parte un po' di rosso con i ravioli
espansione

Messaggio da espansione »

tutto nella vita è un viaggio spirituale

il detto di trieste ha un significato non è un incitazione a bere come una spugna
espansione

Messaggio da espansione »

ma lo spirito dell'alcool è uno spirito forte
è difficile vincerlo

che differenza c'è
tra dipendenza alcool
tabacco
o droga varia moderna

si sono d'accordo che il rito è fondamentale

noto che in alcuni gruppi di amici che si danno alla bisboccia c'è una voglia di qualcosa magari non conscia ma che supera la becera ubriacatura ma una voglia di una qualche ritualità certamente mal cercata ma interiormente voluta
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Taranis
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Messaggio da Taranis »

espansione ha scritto: a parte un po' di rosso con i ravioli
Rosso, si...ma antico o moderno? :P
Apperò Tsunki, quante ne sai!
Un saluto
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nanki
Curandero
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Messaggio da nanki »

espansione ha scritto: a trieste dicono diffida degli astemi
ad avellino si dice "guida poco che devi bere!" :mrgreen:
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
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nanki
Curandero
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Messaggio da nanki »

la famosa sciamana maria sabina disse che hoffman era riuscito ad "imprigionare" lo spirito dei "ninos sagrados" nel LSD....
forse non è poi tanto male....
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
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nanki
Curandero
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Messaggio da nanki »

espansione ha scritto:ma lo spirito dell'alcool è uno spirito forte
è difficile vincerlo
il potere non deve essere vinto ma controllato....
in quel momento consumati dalla fiamma di un fuoco eternamente acceso dentro di loro,
essi potranno finalmente svanire da questa terra, librandosi nel più libero dei voli.
e sarà come se essi non siano mai esistiti.
espansione

Messaggio da espansione »

Un santo è un peccatore che non si arrese mai
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Elena
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Messaggio da Elena »

francesca ha scritto:
Elena ha scritto: Un gatto mi ha aiutato a smettere e gliene sono molto grata.
Elena sarei curiosa di sapere come ha fatto il tuo gatto, se nn sn troppo invadente....:)
Anche totemtigre aveva chiesto ragguagli...

La storia è abbastanza semplice.
Nel dicembre 2008 un'amica mi chiese urgentemente di dare asilo ad un gattone che doveva lasciare la famiglia con cui viveva da 5 anni.
Dopo alcuni mesi passati da me gli abbiamo trovato una nuova famiglia, ma qualche settimana è dovuto tornare a casa mia, perchè la nuova famiglia non poteva più tenerlo.
Era fine maggio e nel periodo delle cucciolate è difficile trovare una casa per un gatto adulto. Io non avrei potuto tenerlo definitivamente con me, visto che vivo in città in un appartamento e ho già 3 gatte, ed ero preoccupata di non riuscire a trovare una buona famiglia che si prendesse cura di lui.
Ho chiesto aiuto agli Spiriti e ho offerto loro una cosa a cui tenevo molto e a cui avrei rinunciato con fatica: la mia sigaretta serale.
Tornando a casa dal lavoro, ogni pomeriggio, avevo una gran voglia di fumarmi la mia sigaretta, ma il gattone mi ricordava dell'offerta fatta agli Spiriti e io tenevo duro.
A dicembre, dopo un anno dal suo primo arrivo a casa mia, il gattone è stato adottato da persone affidabili ed affettuose e io ho deciso di continuare a non fumare, ormai....

Animo y fuerza

Yamà-nùa
Elena
francescastefanelli
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Messaggio da francescastefanelli »

Che bella storia Elena.
Ah...qnte cose insegnano gli animali... :wink:
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Taranis
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Messaggio da Taranis »

francesca ha scritto:Che bella storia Elena.
Ah...qnte cose insegnano gli animali... :wink:
Ma è stato l' intento inflessibile di Elena di trovare una nuova famiglia al gattone a permetterle si smettere di fumare, mica il gatto!
Il suo affetto per quel "gattone" è stato abbastanza grande da giustificare il sacrificio di quel suo vizio, il gatto le ha solo ricordato
con la sua mera presenza il suo proposito/intento a mò di segnalibro.
Un saluto.
francescastefanelli
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Messaggio da francescastefanelli »

Taranis ha scritto: Ma è stato l' intento inflessibile di Elena di trovare una nuova famiglia al gattone a permetterle si smettere di fumare, mica il gatto!
Il suo affetto per quel "gattone" è stato abbastanza grande da giustificare il sacrificio di quel suo vizio, il gatto le ha solo ricordato
con la sua mera presenza il suo proposito/intento a mò di segnalibro.
Bhè io non lo ridurrei ad un segnalibro...
Gli animali, a chi sa ascoltarli, sanno dare lezioni sagge.
Il gatto insegna l'indipendenza e nonostante sia diventato un animale domestico, al contrario del cane, ha mantenuto intatte le sue doti selvatiche: anche se vive (o torna a vivere) randagio non ha problemi, piuttosto siamo noi che sentiamo il bisogno di lui e non il contrario; ha muscoli scattanti per cacciare, artigli per agguantare, una vista straordinaria anche di notte, e denti per masticare la carne cruda, può vivere stupendamente anche per strada, non si avvicina facilmente, è diffidente, vigile, accorto, il suo mantello è sempre impeccabilmente pulito. L'indipendenza in persona.
E mi azzardo a dire che secondo me nn è un caso che sia stato un gatto ad aiutare Elena che è diventata in-dipendente dalla sigaretta.

Non cerco di sminuire l'intento inflessibile di Elena, nè la benevolenza degli Spiriti.
Penso che il gatto abbia contribuito cn la sua presenza a rinnovare la promessa e ravvivare il sacrificio giorno per giorno.
E la PRESENZA di un animale è tutt'altro che "mera"...
Fa bene Elena ad essere grata a quel gatto.

Con me viveva un cane che, una notte di Dicembre, mi venne in sogno dicendomi che era morto, ma poi si era salvato e mi mostrò una ferita alla paolo dicendo che quello era il segno della sua salvezza. Sembrava un Saggio, di fronte al suo discepolo. Accanto a lui altri cani identici, in fila. Il giorno dopo il mio cane morì.
Fui assalita dai sensi di colpa in un primo momento, perchè ero l'unica ad essere in casa e probabilmente leccava il vetro della porta di ingresso, come faceva sempre, cercando qualcuno ke lo accompagnasse nel viaggio. Ero l'unica ad essere in casa, ma lui morì da solo.
Come un cane...
Dire così nn sarebbe bastato a mettermi l'anima in pace.
Mi fece un dono, però...mi disse che era tutto apposto, che sarebbe dovuto succedere inesorabilmente, e che non c'era niente da rimpiangere. Mi insegnò l'accettazione del distacco, che le intenzioni dell'anima non vanno contestate, che non possiamo avere il controllo su tutto e che dobbiamo imparare a rendere grazie e allontanarci in pace.
E di questo gliene sono grata.
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