Cinema, dispositivi, guida contromano, Cattedrale, Polizia

L'interpretazione dei Sogni secondo gli Sciamani

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Chaìr
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Cinema, dispositivi, guida contromano, Cattedrale, Polizia

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1° sogno - notte fonda

Sono in un cinema, sono convinto di essere in un cinema che gestisce una persona che conosco, ma non assomiglia minimamente a quello di questa realtà. Devono proiettare un film molto importante. Sono in compagnia di un amico col quale ho rotto i rapporti, il direttore del cinema mi propone un progetto di ristrutturazione del cinema che ha come opzione ristrutturarne un altro in disuso anziché risistemare quello che è troppo complicato.
Io e il mio amico ci alziamo e discutendo del progetto usciamo dal cinema ma in realtà siamo dentro una cattedrale enorme, tutta affrescata, usciamo facendo il dito medio all'altare ... (forse si è sublimato un desiderio in questo sogno :lol:)
Siamo fuori ed è buio, in una specie di campo militare, ci sono altre persone che condividono la nostra "missione" che però non so quale sia, ma sembra di essere alla periferia di una città, apriamo una specie di container o edificio temporaneo, dentro ci sono delle vecchissime elettroniche dei primi anni 80, tutte impolverate. Uno della missione mi spiega dettagliatamente che è difficile utilizzarle ed è richiesta moltissima esperienza, tuttavia io so che nulla è più potente di quei macchinari, nemmeno i moderni equivalenti digitali dei quali mi decanta le lodi e la semplicità di utilizzo senza convincermi, dice che con quelli moderni si ottiene direttamente il risultato invece con quelli c'è da lavorare molto, lo convinco a rimetterne in sesto almeno uno di quegli apparati che è tipo una stazione ricetrasmittente. Lo vedo che pulisce una specie di interfono da un dito di polvere che sembra fango tanto è densa, non appena lo accende rimane stupito della potenza, tutti si radunano attorno a vedere il prodigio, escono in gruppo e iniziano a provare questo dispositivo che ha un led verde acceso. Io rimango li, l'amico nel mentre ha recuperato dal container due bottiglie d'acqua e versa il contenuto in due diversi bicchieri su un tavolo di plastica di quelli da campeggio.
E si distrae col gruppo indaffarato a giocare col dispositivo per imparare a usarlo. Nel mentre scorgo una donna aggirarsi per il campo con una panda bianca vecchio modello, sullo sportello c'è scritto "Servizio GIGANTE" a chiarissime lettere, le mi vede e mi viene incontro con l'auto, io la guardo e vedo che è una donna giovane, ha i capelli quasi rasati e le labbra rosso sangue, investe il tavolo e fa per venirmi addosso con l'auto, io prendo le due bottiglie d'acqua per salvarle, lei dunque si fa più avanti e il tavolo mi viene addosso senza rovesciarsi, mi ritrovo con le spalle al muro ma riesco comunque a liberarmi che finisce il sogno mentre mi libero.

2° sogno - notte fonda ma giorno seguente

Sono su un'auto, non la vedo ma la guido io, vado come un pazzo, so che transito per una città vicina (Forlì) ma decido di proseguire e mi ritrovo sulla circonvallazione di un'altra città (Sansepolcro, che per me non ha nessuna particolarità). Percorro la strada voltando a destra dopo una casa che ostruisce la visuale dell'angolo, appresso a me c'è il mio ex coinquilino che è anche una persona con cui condivido un rapporto fraterno, mi accorgo di essere contro mano, automobili sopraggiungono in senso contrario senza provocarmi problemi, io del resto non intralcio loro.
Mi accorgo che a lato c'è una donna, però è su una peugeot 206 azzurra, non so se sia la donna del sogno precedente, questa sembra anziana ma ha comunque i capelli corti. Cerca di procedere a mio fianco contromano, mi guarda con aria di sfida alla mia destra, nel mentre mi accorgo che il comunicatore del sogno precedente è in una busta di plastica sul tappetino del passeggero, squilla, è un'amica (comune con l'amico che non sento più del precedente sogno) che mi dice che "nella strada giù in città un bellissimo ragazzo è finito fuori strada ed è andato nel fosso". Mi accorgo che la donna continua a guidare alla mia destra sulla sua auto, io rallento, lei si stacca in avanti, vedo una strada ripida sulla destra, evito quindi la donna e giro levandomi dalla strada contromano.
Salendo mi risquilla il comunicatore, è il mio ex coinquilino che mi dice "ti ho perso, sono rimasto di sotto" e io gli rispondo "vabbè ti aspetto su al duomo". Lungo la strada costeggio questa cattedrale enorme, è lunga almeno 2Km ed è tutta in salita, rivestita di marmi colorati simili al duomo di Siena, arrivo in cima nella piazza antistante, parcheggio l'auto nello spazio blu, mi accorgo di avere una sosta già pagata per le successive 2 settimane. Non faccio in tempo a parcheggiare che arriva un'auto della polizia, scende il mio coinquilino ed un poliziotto che mi spiega che giù a valle un ragazzo è uscito di strada e l'hanno dovuto recuperare. Continua spiegandomi le dinamiche dell'incidente e del recupero ma io non lo sto a sentire, recupero il mio ex coinquilino e gli dico "ah tanto il posto è pagato per quanto ci pare, andiamo a vedere il duomo". Fine del sogno.

Se qualcuno ha la pazienza di cimentarsi nella lettura e di avanzare un'interpretazione gli sarei grato.

animo y fuerza
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