Potere del Danaro - conseguenze emotive

Tutto ciò che riguarda lo sciamanesimo

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Chaìr
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Potere del Danaro - conseguenze emotive

Messaggio da Chaìr »

Apro questo topic per parlare di quello che mi sta succedendo dopo il cerchio sul potere del danaro. In particolare mi riferisco ad un'ira che è uscita man mano a seguito della curanderia che abbiamo fatto dopo questo cerchio.

Una fortissima ira che preesisteva si è come raffreddata, prima di allora si sublimava in me con un fortissimo disagio e con un forte desiderio di rivalsa nei confronti di alcune persone che giudicavo colpevoli di avermi danneggiato, dopo averla congelata si è come razionalizzata ed è venuta alla mia consapevolezza.

Ora conosco le cause di essa, conosco le sue origini, conosco il perché di tanti comportamenti che ho avuto nel corso dell'ultimo anno e mezzo. Abbinatamente a questa consapevolezza ho avuto una consapevolezza su una relazione affettiva di cui ho spesso parlato su questo forum, essa riguarda più ampiamente cosa sia davvero l'amore, consapevolezza resa possibile dalla comprensione di cosa sicuramente non è. Ho tuttavia parlato di questo specifico argomento nel relativo topic di questo forum viewtopic.php?t=439&start=180

L'ira che provo è il residuo dell'avere perso una persona che desideravo, questa persona per motivi che ora ritengo sensati, diciamo scusabili, non comunque validi, è fuggita disonorando un patto che, quando è stato fatto, era stato caricato di un'importanza notevole e aveva dato origine a progetti per i quali si era investito molto tempo e sforzo. Progetti e sforzi che sono ovviamente andati completamente all'aria.

Questo desiderio tuttavia era talmente forte in me che ha "stritolato" questa persona. Essa non ha avuto le palle sufficienti per affrontare la cosa, si è sentita eccessivamente vessata, ed è fuggita disonorando il patto e inventando decine di scuse per non onorarlo anziché dichiarare che si sentiva vessata.

Quest'ira ha iniziato dunque ad uscire, all'inizio l'ho vissuta come sconforto e cuore affranto. In realtà ora mi rendo conto che si trattava di quell'ira infantile di quando ti rompono il giochino. Con la differenza che in me aveva la ferocia dell'adulto e mi stava davvero attanagliando la quotidianità, aveva generato in me una fortissima voglia di vendetta che ho contenuto limitandomi a inveire occasionalmente contro questa persona al presentarsi.

La curanderia che abbiamo fatto l'ha raffreddata, ora in me alberga la stessa ira ma è razionale e riesco a gestirla di più, però comunque morde dentro in maniera notevole e spesso preme forte per uscire, tanto forte che fa male, mi deconcentra e chiede continuamente di rimediare.

Ne ho parlato privatamente con l'Uwishin il quale mi ha invitato a condividerla sul forum. Così dunque inizio il topic per invitare i partecipanti ad accodarsi per parlare della loro esperienza se ne hanno avute di simili.

Rendere quest ira costruttiva è davvero difficile, una parte di me rimane convinta di doverla sfogare contro la persona identificata come causa, mi chiedo quanto a ragione e quanto a sproposito considerarla tale tuttavia. Del resto qualunque cosa faccia per soddisfare questa rabbia non è lecita ... forse è per questo che si sta meglio nella selva, li se anche la sfoghi non sei degno di biasimo ma semplicemente esperisci la tua essenza, bella o brutta che essa sia :roll:

L'Uwishin mi ha consigliato di impiegarla per il lavoro. Avevo già adottato questa soluzione ma non ha smorzato l'ira, l'ha anzi canalizzata ed è come se si fosse pulito il canale da cui esce, ora esce netta e molto ben indirizzata. Il lavoro ne ha tratto un giovamento enorme, ho messo in riga un sacco di clienti poco rispettosi degli accordi, ma la morsa non accenna ad allentarsi. Reggerla è uno sforzo enorme, sforzo del quale è facile stancarsi anche se ormai lo reggo di fatto da mesi e mesi.

Spero che condividere con voi questo possa essere utile per riflettere sugli argomenti del cerchio, ma anche per convincere a condividere chi non l'ha ancora fatto aprendo la strada.

animo y fuerza!
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Huyana
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Iscritto il: lun 16 gen 2012, 18:22

Messaggio da Huyana »

Hola Chaìr, prima di tutto grazie per la tua condivisione.
Ho riflettuto a lungo prima di rispondere al tuo intervento perché la mia condizione si potrebbe definire come “lavori in corso” e ancora non ho alcuna chiarezza. Anch’io dopo il Cerchio mi sono ritrovata ad affrontare un nuovo (per me) tipo di rabbia, decisamente più fredda e pragmatica, conseguente a fatti che sono accaduti e ad una precisa presa di consapevolezza. Diciamo che sto rivedendo i rapporti di amicizia con alcune persone, in particolare con quelle con cui lavoro e il mio modo di pormi in generale. Io sono una che crede nella forza del gruppo, nel lavoro comune, nell’aiutarsi a vicenda ecc. Non sono rancorosa e tendo a superare le incomprensioni, quando possibile, e a non portarmi niente dietro. Ultimamente però credo di aver capito (sottolineo: credo!) di dovermela menare un po’ meno con “i nobili sentimenti” e di dover dare più peso a fatti concreti. È un po’ difficile da spiegare senza entrare nei dettagli ma sarebbe lungo. Stranamente una cosa su cui avrei detto di avere le idee abbastanza chiare, come l’amicizia, evidentemente va rivista e corretta. La mia visione idealizzata e un po’ romantica di questo rapporto finisce per ritorcersi contro di me perchè non è equilibrata. Con questo non voglio dire che sto rinnegando il “valore” dell’amicizia ma che sto rivedendo il mio modo di viverlo, probabilmente un tantino esasperato e scoordinato. Non vedo le singole persone come causa del mio disagio ma vedo i rapporti come specchi che mostrano qualcosa che devo cambiare. Diversamente da te, che a quanto ho capito stai soffrendo parecchio e me ne dispiace, direi che sto soffrendo meno di prima. La mia amarezza per certi comportamenti che in passato mi ferivano emotivamente è diventata una sensazione più fredda e gestibile e probabilmente anche più realistica e funzionale. Ho ancora le idee confuse ma sento che mi sto muovendo e ho grande fiducia nel mio serpentello argentato.
Spero che sia tu che io potremo superare le attuali difficoltà vittoriosamente.

Animo y fuerza!
:)
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Taranis
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Messaggio da Taranis »

Per motivi di lavoro non son riuscito a partecipare al cerchio sul potere del denaro ma durante il II ritiro tsentsak ho chiesto a Chair di eseguire su di me la curanderia
che è stata insegnata così come da richiesta dello spirito a cui avevo prec. domandato aiuto.
Trascrivo qui parte del testo di una mail mandatagli per spiegare gli effetti del ritiro in generale su di me:

"...Il primo giorno di lavoro mi sono alzato, mi son sbarbato come mi pareva (non il solito pizzetto ma una bella barba mi son lasciato!),
ho messo bermuda e maglietta (com'ero al ritiro, come sono io) e son andato a lavoro con un bel sorriso sulle labbra.
Arrivato sul posto mi son reso conto che è il caso di andare oltre, ho deciso di licenziarmi, ed ho scoperto di non avere più paura del
"che cosa succederà dopo": DOPO succederà QUALCOSA DI NUOVO e sono pronto per la sfida...".


La parte emotiva relativa al timore per il futuro, alla cautela, al "chi lascia la strada vecchia per la nuova...", al "non è il momento per azzardare", è saltata.
Se la strada vecchia non soddisfa più si cambia, si corre il rischio. Punto. La situazione non è più sostenibile? La cambio. Punto.
Ho fiducia nelle mie capacità di affrontare il futuro, qualcosa succederà, ed il mondo è grande. Punto.

Ho già parlato con il responsabile del personale, gli ho detto di avere dei progetti (cosa vera), di sentire la necessità di voltar pagina, e abbiamo definito i termini delle mie dimissioni.
L'intenzione è prendermi qualche mese per sistemare quel che resta da sistemare (casa/mobili/contratti all'estero, se arriveranno) e poi partire.
Sono pronto.

Ho lanciato uno tsentsak per cercare di trarre tutto il possibile dal colloquio col responsabile, gli ho chiesto di agevolarmi oltre i termini previsti dalla legge, e sono in attesa
di risposta da parte sua. Sembrava stranamente disponibile a parlarne ma attendo una risposta.
D'altronde che avrei preso a fare gli tsentsak se non li usassi?
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Huyana
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Messaggio da Huyana »

In bocca al lupo Taranis! Suerte! :)
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Tuna
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Messaggio da Tuna »

Bene Taranis, che vada per il meglio allora. Suerte !! L unico cruccio della faccenda è che ti perdiamo se ti trasferisci...
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Mayu
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Messaggio da Mayu »

Taranis ha scritto:Sembrava stranamente disponibile a parlarne ma attendo una risposta.
Se non erro, lavori nel settore pubblico. Mah, visti i tempi che corrono, e visto i tagli che ci saranno, tirano un sospiro di sollievo quando uno se ne va di propria sponte... :lol:

Io ho cambiato due nazioni negli ultimi 8 anni e ho vissuto un anno negli USA (Boston) 12 anni fa. Ogni cambio di nazione è molto impegnativo, ma se ci si muove con coraggio ed il giusto spirito le occasioni arrivano (audentes fortuna iuvat). Tuttavia (e l'ho scoperto bene, soprattutto con l'arutam) serve un buon supporto da spiriti per muoversi in un nuovo territorio.

Una regola è d'oro nella ricerca del lavoro. Oltre ad essere capace a fare qualcosa e saperti vendere (se non si sa far niente, è dura ;-)), da una parte devi desiderarlo fortemente con la pancia, dall'altra devi credere (o far credere) che non ne hai estremo bisogno, che hai tantissime altre possibilità. Bisogna far capire in maniera non verbale e non arrogante che sei tu che scegli, non loro.

L'ultimo posto (dove lavoro da 3 anni) al colloquio la tizia del personale era meravigliata, diceva che ero sicuro e rilassato, ma non troppo, e allo stesso tempo pronto e preparato. Eppure ero disoccupato da 9 mesi (ufficialmente ero in un periodo "sabbatico" :lol:).

La disperazione è la madre di tutti i disastri e scaccia ogni buona opportunità.
"Le Parole dello Sciamano" - La realtà vera è altrove, è completamente diversa da quello che ci appare.
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Taranis
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Messaggio da Taranis »

Huyana ha scritto:In bocca al lupo Taranis! Suerte! :)
Grazie, grazie... non dico crepi sennò qualcuno (MarcoDP) si arrabbia.
Marco DP ha scritto:Bene Taranis, che vada per il meglio allora. Suerte !! L unico cruccio della faccenda è che ti perdiamo se ti trasferisci...
Niente dura per sempre, ma niente è definitivo. Magari sarete voi a venire da me, chissà.
Mayu ha scritto:...Una regola è d'oro nella ricerca del lavoro. Oltre ad essere capace a fare qualcosa e saperti vendere (se non si sa far niente, è dura ;-)), da una parte devi desiderarlo fortemente con la pancia, dall'altra devi credere (o far credere) che non ne hai estremo bisogno, che hai tantissime altre possibilità. Bisogna far capire in maniera non verbale e non arrogante che sei tu che scegli, non loro
Grazie per il consiglio, cercherò di farne tesoro.
Mayu ha scritto:...La disperazione è la madre di tutti i disastri e scaccia ogni buona opportunità.
Fortunatamente non lo sono anzi, aspettavo questo momento da un pò.
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Anchùr
Tséntsakero
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Messaggio da Anchùr »

Ciao Taranis, di certo di coraggio ne hai parecchio, ti ammiro e" Buena Suerte ".
Se ti trasferisce da qualche parte , cerca di comunicarlo, chissa' qualcuno potrebbe seguirti. :) :wink:
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Taranis
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Iscritto il: mar 8 set 2009, 15:24
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Messaggio da Taranis »

Questa è la mia intenzione, si, ma è ancora tutto fumoso.
Confido nell'aiuto degli Spiriti.
nanna
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Iscritto il: ven 27 apr 2007, 0:47
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Messaggio da nanna »

Mayu ha scritto: ...da una parte devi desiderarlo fortemente con la pancia, dall'altra devi credere (o far credere) che non ne hai estremo bisogno, che hai tantissime altre possibilità.
...
La disperazione è la madre di tutti i disastri e scaccia ogni buona opportunità.
Una volta lo sciamano ci ha detto che noi non sappiamo più pregare. Credo che quello che scrivi abbia a che fare con questo e che valga per gli spiriti oltre che per gli uomini.
Qui dove sono ora non piove da quasi due mesi. La terra secca brucia. Non prego e non spero perchè non sono capace e so che non devo guardare il cielo o quella nuvola non si fermerà. Spero sempre che piante e animali sappiano ancora chiedere nel modo giusto.
Jack Wolfskin
Messaggi: 24
Iscritto il: mer 18 apr 2012, 19:54

Messaggio da Jack Wolfskin »

Mi ricordo il cerchio in cui Tsunki ci parlò della nostra incapacità di pregare.
disse tra l'altro di pregare come se si avesse gia ottenuto quello per cui si prega,
In particolare mi aveva colpito l'aneddoto sul Rainmaker quando diceva:
"IO NON PREGO LA PIOGGIA, IO SONO LA PIOGGIA"
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Tuna
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Messaggio da Tuna »

Interessante la discussione sul pregare; si potrebbero spostare questi ultimi messaggi in un nuovo topic e la esporre le proprie esperienze a riguardo.
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Huyana
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Iscritto il: lun 16 gen 2012, 18:22

Messaggio da Huyana »

Taranis ha scritto: La parte emotiva relativa al timore per il futuro, alla cautela, al "chi lascia la strada vecchia per la nuova...", al "non è il momento per azzardare", è saltata.
Se la strada vecchia non soddisfa più si cambia, si corre il rischio. Punto. La situazione non è più sostenibile? La cambio. Punto.
Ho fiducia nelle mie capacità di affrontare il futuro, qualcosa succederà, ed il mondo è grande. Punto.
Ciao Taranis...
Come avevo scritto qualche post fa intendevo cambiare dei rapporti di lavoro che non ritenevo più soddisfacenti. Tuttavia ho riflettuto e mi sono resa conto che l'unico vero cambiamento che potevo realmente apportare alla situazione era andarmene.
Così lunedì 3 settembre mi sono licenziata. Al momento sto coprendo qualche giorno ancora, giusto per consentire una riorganizzazione interna, dopo di che...
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Taranis
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Messaggio da Taranis »

Huyana ha scritto:
Taranis ha scritto: La parte emotiva relativa al timore per il futuro, alla cautela, al "chi lascia la strada vecchia per la nuova...", al "non è il momento per azzardare", è saltata.
Se la strada vecchia non soddisfa più si cambia, si corre il rischio. Punto. La situazione non è più sostenibile? La cambio. Punto.
Ho fiducia nelle mie capacità di affrontare il futuro, qualcosa succederà, ed il mondo è grande. Punto.
Ciao Taranis...
Come avevo scritto qualche post fa intendevo cambiare dei rapporti di lavoro che non ritenevo più soddisfacenti. Tuttavia ho riflettuto e mi sono resa conto che l'unico vero cambiamento che potevo realmente apportare alla situazione era andarmene.
Così lunedì 3 settembre mi sono licenziata. Al momento sto coprendo qualche giorno ancora, giusto per consentire una riorganizzazione interna, dopo di che...
In bocca al lupo allora, pensa (di pancia) positivo e vedrai che chiusa 'sta porta si aprirà un portone.
P.S. - un saluto a Nanki se lo vedi!
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Huyana
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Messaggio da Huyana »

Taranis ha scritto:
Huyana ha scritto:
Taranis ha scritto: In bocca al lupo allora, pensa (di pancia) positivo e vedrai che chiusa 'sta porta si aprirà un portone.
P.S. - un saluto a Nanki se lo vedi!
Così sia per tutti e due noi... :)

Ti saluterò senz'altro Nanki.
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