due sciamani in un sogno
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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due sciamani in un sogno
Questo sogno l'ho fatto qualche tempo fà,mi sembrava positivo ,ma in realtà non sò di preciso cosa voglia dire,
mi trovo all'aperto ma non sò bene dove mi trovo,fanno un cerchio di medicina,ma non ricordo le persone,o meglio sò che è una ruota di medicina e all'interno un uomo di pelle scura e capilli corti sui 40 anni incomincia a tirare delle cose ,io sento fischiare e sento come se fossero delle saette,ne percepisco la scia,io capisco che sono tsèntsak ,allora io mi dirigo dentro il cerchio mossa da grande sentimento e meraviglia,lo saluto gli dò la mano e gli dico tu sei uno sciamano,lui mi conduce dentro una casa mi mette al collo una collana,è di legno molto grossa e lunga,io capisco che non è un dono,ma il suo gesto mi rende felice,io gli ridò la collana,infatti lui non è offeso perchè io non l'ho accettata, perchè non era un dono e se la mette al collo sorridendo,mi è sembrato un rito,poi mi rendo conto che dentro la casa cè anche Francesco Tsunki con indosso un poncho messicano e riconosco qualcuno dei suoi apprendisti,mi sento bene come in famiglia, Francesco Tsunki è sorridente ci parliamo è come se lui mi dicesse delle cose importanti,ma io non ricordo la conversazione,poi finisce il sogno.le immagini erano molto vivide e reali,gli tsèntsak credo che fossero diretti verso sud ovest,è una sensazione ma non ne sono sicura.
mi trovo all'aperto ma non sò bene dove mi trovo,fanno un cerchio di medicina,ma non ricordo le persone,o meglio sò che è una ruota di medicina e all'interno un uomo di pelle scura e capilli corti sui 40 anni incomincia a tirare delle cose ,io sento fischiare e sento come se fossero delle saette,ne percepisco la scia,io capisco che sono tsèntsak ,allora io mi dirigo dentro il cerchio mossa da grande sentimento e meraviglia,lo saluto gli dò la mano e gli dico tu sei uno sciamano,lui mi conduce dentro una casa mi mette al collo una collana,è di legno molto grossa e lunga,io capisco che non è un dono,ma il suo gesto mi rende felice,io gli ridò la collana,infatti lui non è offeso perchè io non l'ho accettata, perchè non era un dono e se la mette al collo sorridendo,mi è sembrato un rito,poi mi rendo conto che dentro la casa cè anche Francesco Tsunki con indosso un poncho messicano e riconosco qualcuno dei suoi apprendisti,mi sento bene come in famiglia, Francesco Tsunki è sorridente ci parliamo è come se lui mi dicesse delle cose importanti,ma io non ricordo la conversazione,poi finisce il sogno.le immagini erano molto vivide e reali,gli tsèntsak credo che fossero diretti verso sud ovest,è una sensazione ma non ne sono sicura.