RISVEGLIO DEL TAMBURO (agosto 2013)
Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu
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Re: RISVEGLIO DEL TAMBURO (agosto 2013)
Sì infatti, era poco prima dell'arrivo..Tsunki ha scritto: Sì, io.
Un ragno gigante formava una barriera con la sua tela poco prima dell'arrivo e poi acconsentì a calarci attaccati a un filo...
Re: RISVEGLIO DEL TAMBURO (agosto 2013)
...a calarci dove? Vuoi dire che la Canoa è "atterrata" sulle Pleiadi grazie al filo?Tsunki ha scritto: a calarci attaccati a un filo...
Re: RISVEGLIO DEL TAMBURO (agosto 2013)
Eh..... quando si dice la vita appesa a un filo!
Re: RISVEGLIO DEL TAMBURO (agosto 2013)
Anche io ho visto il viaggio come se la canoa fosse su un fiume fatto di fili luminosi, durante il viaggio era come se ci fossero delle colonne in mezzo al fiume da schivare, che poi da vicino avevano sembianze umanoidi, come statue di cemento, alcune cercavano di trattenerci ma il potere dell'Uwishin era talmente forte a condurre che mi sembrava di stare su un aereo quando decolla, sentivo come la sensazione di spinta che ti da lo schienale del sedile e che andavamo su.
Arrivati alle pleiadi non ho potuto apprezzare il dettaglio del ragno, ho solo percepito una situazione caotica dove venivamo "accolti" e "attraccati" da un non meglio specificato gruppo di ormeggiatori. Ma non ho avuto una visione in senso visivo, era solo concettuale.
A quel punto io sono come sceso naturalmente, un uomo enorme mi ha preso con una mano, potrei descriverlo come un gigante di oltre 2m di altezza, a torso nudo, muscolosissimo e con barba e capelli lunghi, mi ha messo in una specie di radura e con un maglio ha iniziato a colpirmi. Io mi sgretolavo come una statua e i pezzi di me "cattivi" venivano in qualche modo scartati.
Poi è arrivato un esercito intero di suoi simili, mi hanno prima lanciato in aria, poi afferrato e mi facevano girare attorno in senso orario, loro erano disposti in cerchio ed io volteggiavo sulle loro mani come se fossi una palla che si passavano.
Ad un certo punto mi sono trovato in centro sospeso e loro mi facevano girare vorticosamente, alla fine mi hanno scaraventato per terra e hanno iniziato a pestarmi violentemente. Quando infine ero molle ed informe come un pezzo di carta accartocciato mi hanno scaraventato al mio posto sulla canoa e intimato di rimanerci.
Il viaggio di ritorno è stato per me confusissimo, non riuscivo a capire dove fossi, per un po' non sono stato capace di seguire il tamburo, forse complice il Sole cocente e l'ustione sul braccio che era dolorosa, ma anche questo "rinnovo" di potere che ho ottenuto dalle scalfitture e dall'abbandonare quei pezzi duri.
Il giorno seguente sono stato svarionatissimo, complice anche la serata trascorsa a Milano con Tuna e Mayu ...
... poi sono andato a dormire alla cascata nella valle del Santerno per non dovere stare in mezzo al cemento. Anche li ho avuto un insieme di episodi fisici notevoli: una specie di ballo ritmico incontrollabile si è impossessato di me a notte fonda, è stato bello, spero sia stato utile per conservare il potere di questa cura.
Arrivati alle pleiadi non ho potuto apprezzare il dettaglio del ragno, ho solo percepito una situazione caotica dove venivamo "accolti" e "attraccati" da un non meglio specificato gruppo di ormeggiatori. Ma non ho avuto una visione in senso visivo, era solo concettuale.
A quel punto io sono come sceso naturalmente, un uomo enorme mi ha preso con una mano, potrei descriverlo come un gigante di oltre 2m di altezza, a torso nudo, muscolosissimo e con barba e capelli lunghi, mi ha messo in una specie di radura e con un maglio ha iniziato a colpirmi. Io mi sgretolavo come una statua e i pezzi di me "cattivi" venivano in qualche modo scartati.
Poi è arrivato un esercito intero di suoi simili, mi hanno prima lanciato in aria, poi afferrato e mi facevano girare attorno in senso orario, loro erano disposti in cerchio ed io volteggiavo sulle loro mani come se fossi una palla che si passavano.
Ad un certo punto mi sono trovato in centro sospeso e loro mi facevano girare vorticosamente, alla fine mi hanno scaraventato per terra e hanno iniziato a pestarmi violentemente. Quando infine ero molle ed informe come un pezzo di carta accartocciato mi hanno scaraventato al mio posto sulla canoa e intimato di rimanerci.
Il viaggio di ritorno è stato per me confusissimo, non riuscivo a capire dove fossi, per un po' non sono stato capace di seguire il tamburo, forse complice il Sole cocente e l'ustione sul braccio che era dolorosa, ma anche questo "rinnovo" di potere che ho ottenuto dalle scalfitture e dall'abbandonare quei pezzi duri.
Il giorno seguente sono stato svarionatissimo, complice anche la serata trascorsa a Milano con Tuna e Mayu ...
... poi sono andato a dormire alla cascata nella valle del Santerno per non dovere stare in mezzo al cemento. Anche li ho avuto un insieme di episodi fisici notevoli: una specie di ballo ritmico incontrollabile si è impossessato di me a notte fonda, è stato bello, spero sia stato utile per conservare il potere di questa cura.
Re: RISVEGLIO DEL TAMBURO (agosto 2013)
ciao, condivido con voi il viaggio sulle Pleiadi..
percorrendo un mare luminoso, e anche un lago.. quando ci siamo fermati ho visto da un lato
delle donne vestite in abiti lunghi e con crani allungati c he prelevavano dei neonati da teche di vetro
(mi ricordavano incubatrici).. immediatamente un essere alto con un mantello, e che aveva occhi scintillanti come le stelle mi è venuto incontro e mi ha fatto scendere dalla canoa,
portandomi verso una cupola, dove entrati, vedo sul pavimento
disegnato per terra, una specie di fiore e al centro una stella a 5 punte;.. mi fa sedere al centro della stella e poi mi spiega che io vengo da quel luogo, e che il mio spirito si è ammalato a causa
del fatto che non ricordo più questa cosa e che ho deviato in qualche modo il mio cammino/ricordo..
mi dice che col cammino sciamanico che sto facendo sto raddrizzando la rotta, recuperando il ricordo e mi dice che il mio spirito adesso è sano...
mi mette le mani sul capo e passa attraverso di me una luce che allarga il canale principale del mio corpo.... mi soffia sulla stella a 5 punte che porto al collo (avevo indossato per il cerchio) e mi dice
che ora il potere delle stelle è con me...
faccio per chiedere se ci rivedremo, ma lui leggendo nei miei pensieri mi dice: che verrà lui da me
e se ne va.. intanto arrivano due belle donne vestite di bianco e dicono di portarmi della fortuna.. per ciò che desidero.. le ringrazio e sentendo il richiamo del tamburo corro sulla canoa-.--..
ringrazio Tsunki e gli spiriti per l'esperienza rara che ci hanno fatto vivere e per il ricordo destato delle nostre origini lontane....
grazie
percorrendo un mare luminoso, e anche un lago.. quando ci siamo fermati ho visto da un lato
delle donne vestite in abiti lunghi e con crani allungati c he prelevavano dei neonati da teche di vetro
(mi ricordavano incubatrici).. immediatamente un essere alto con un mantello, e che aveva occhi scintillanti come le stelle mi è venuto incontro e mi ha fatto scendere dalla canoa,
portandomi verso una cupola, dove entrati, vedo sul pavimento
disegnato per terra, una specie di fiore e al centro una stella a 5 punte;.. mi fa sedere al centro della stella e poi mi spiega che io vengo da quel luogo, e che il mio spirito si è ammalato a causa
del fatto che non ricordo più questa cosa e che ho deviato in qualche modo il mio cammino/ricordo..
mi dice che col cammino sciamanico che sto facendo sto raddrizzando la rotta, recuperando il ricordo e mi dice che il mio spirito adesso è sano...
mi mette le mani sul capo e passa attraverso di me una luce che allarga il canale principale del mio corpo.... mi soffia sulla stella a 5 punte che porto al collo (avevo indossato per il cerchio) e mi dice
che ora il potere delle stelle è con me...
faccio per chiedere se ci rivedremo, ma lui leggendo nei miei pensieri mi dice: che verrà lui da me
e se ne va.. intanto arrivano due belle donne vestite di bianco e dicono di portarmi della fortuna.. per ciò che desidero.. le ringrazio e sentendo il richiamo del tamburo corro sulla canoa-.--..
ringrazio Tsunki e gli spiriti per l'esperienza rara che ci hanno fatto vivere e per il ricordo destato delle nostre origini lontane....
grazie
Re: RISVEGLIO DEL TAMBURO (agosto 2013)
il nostro viaggio inizia da una stella che cade quaggiù e poi spiega le ali e cerca un nido nel nostro corpo e nel nostro cuore.. scaldandosi al fuoco dell'amore... e se il fuoco si spegne le ali irrigidite dal freddo non volano più... e l'anima piange quelle lacrime di stelle cadenti..
Re: RISVEGLIO DEL TAMBURO (agosto 2013)
Un ragno gigante formava una barriera con la sua tela poco prima dell'arrivo e poi acconsentì a calarci attaccati a un filo...
Immagino tu sappia chi sia...se lo puoi dire.
Non riesco a capire cosa abbia a che a fare con la musica e/o cosa intendeva dirmi