il tappeto del mondo e il malato di pietre

Tutto ciò che riguarda lo sciamanesimo

Moderatori: Pinchuruwia, Tuna, Mayu

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Kaya
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il tappeto del mondo e il malato di pietre

Messaggio da Kaya »

Vorrei aprire una nuova discussione sulle diagnosi e le guarigioni a distanza.
Naturalmente questo argomento si intreccia con temi come il recupero dell'anima e la cura del cuore.

Tsunki ha detto, a proposito di un lavoro di guarigione di Elena su questo forum "Mostra anche come la cura del cuore possa essere centrale per il recupero dell'anima, vorrei darle sempre più spazio in futuro...."

Mi è capitato di "visitare" a distanza un'amica a cui avevo precedentemente fatto un lavoro sul cuore. Successivamente lei aveva avuto diversi problemi, fra cui anche una polmonite. Dal momento che abitiamo decisamente lontani, ho usato la tecnica di costruire un paziente di pietre al centro del tappeto del mondo.
Era la prima volta che lo facevo e gli Spiriti mi hanno dato un grosso aiuto, probabilmente, come dice Tsunki, a titolo di incoraggiamento.

Ecco quello che è successo (riporto i miei appunti).

Pasqua, in montagna.
Al mattino rituale di saluto agli spiriti, in cui chiedo aiuto per XX; visualizzo un muso di un animale, di cui non capisco, neanche nel corso della giornata, il significato. Spero che per lei ne abbia.
Domenica pomeriggio sono andato a fare una passeggiata nei boschi con l’intento di farmi aiutare a visitare XX.
Sono arrivato in una radura nei pressi di un ruscello e ho danzato il mio animale di potere, dopo averlo chiamato.
Poi mi sono fatto aiutare da lui a scegliere 11 pietre sul greto del ruscello, lasciando dei semi in cambio.
Mi sono infine seduto sotto un enorme faggio per chiedere consiglio o ricevere dei segni per la sua guarigione, e, praticando l’iperventilazione leggera, ho ascoltato gli spiriti.
Poi mi sono avviato a casa.
Qui ho lavato le 11 pietre e le ho fatte asciugare al tramonto.
Poi ho preparato tutto il materiale e ho acceso del copale.
Dopo essermi purificato, ho posto ai quattro angoli di un tappeto, orientato secondo le quattro direzioni, quattro pietre che uso sempre per costruire un luogo sacro.
Ho invocato, uno per volta, gli Spiriti dei Quattro Venti, di Nonno Cielo e di Nonna Terra, fumigando in ogni direzione. Poi ho sigillato lo spazio sacro fumigando tutto intorno.
Ho costruito un’XX con le 11 pietre (7 per i 7 chakra, 2 per le gambe e 2 per le braccia).
Ho preso il tamburo e ho iniziato a danzare intorno al paziente, chiamando il mio animale di potere e tutti gli spiriti del luogo.
Infine mi sono seduto sul fianco sinistro del paziente e ho preso lo specchio per visitare il cuore di XX.
In quel preciso momento iniziarono a suonare le campane: erano le otto di sera. Pensai che era un buon segno perché avrebbero richiamato anche gli Spiriti celesti.
Socchiudendo gli occhi vedevo benissimo il suo corpo disteso ed il suo cuore, come se lei fosse lì accanto a me a tutti gli effetti.
Appena preso il tamburo per iniziare il viaggio, il mio animale di potere mi ha trattenuto dall’entrare nel cuore e mi ha chiesto di osservare meglio il paziente.
In effetti, è come se il suo corpo si fosse girato ed io mi trovassi di fronte (non più di fianco) e fluttuassi con lo sguardo sopra di lei.
Ho visualizzato i sette chakra, la corona, Suns, sotto forma di pesce, e nelle vicinanze Ami, sotto forma di uccellino.
A ben guardare c’era qualcosa di strano, perché Ami era appostata nelle vicinanze, come se stesse aspettando qualcosa.
Riguardando meglio XX notai che aveva la bocca chiusa, ma in modo innaturale.
A quel punto il mio animale di potere mi spronò a partire per il viaggio nel cuore di XX.
Avendolo già fatto una volta, trovammo facilmente la strada.
Davanti alla baita di montagna dove la avevamo incontrata la prima volta, c’era, in effetti, XX ad aspettarci, stavolta con le sembianze attuali (l’altra volta era una ragazzina preadolescente).
Senza dire una parola ci fece entrare e ci condusse al camino che già conoscevamo.
La fiamma era molto bassa, quasi non si vedeva sotto le braci. XX sembrava dispiaciuta e incapace di ravvivare il fuoco. Vedendo uno di quei tubi vuoti accanto al camino, io ed il mio animale ci guardammo e dicemmo: “Con questo è facile, basta metterlo vicino alla brace e soffiare forte dall’altra estremità: la fiamma riprenderà vigore; vieni che ti facciamo vedere”. In quel momento ci voltammo verso XX e notammo con grande sorpresa che non aveva la bocca.
Prendemmo tempo per cercare di capire la situazione.
Era come se XX avesse deciso, volontariamente, di non aprire più bocca.
Non riuscimmo a capire la causa (un alterco? un’offesa fatta o subita? una situazione senza uscita?). Di sicuro era qualcosa legato alle parole, dette o non dette, ascoltate o non ascoltate.
Ci pensò il mio animale di potere a ravvivare il fuoco, ma intanto io pensavo a come aiutare XX; era evidente che Ami, pur volendo, non poteva tornare finché lei non avesse riaperto la bocca.
Improvvisamente mi ritrovai a cantare, prima da solo, poi accompagnato dal mio animale e da altri spiriti una specie di cantilena, che diventò sempre più forte e sempre più ripetitiva.
La cantilena faceva:

XX,
tira fuori il tuo canto.
XX,
tira fuori il tuo canto.
Ami ritorna.
Ami ritorna.
XX,
tira fuori il tuo canto.
XX,
tira fuori il tuo canto.

Andammo avanti un po’ di tempo con questo canto.
La soluzione che mi è stata suggerita, infine, si può riassumere in tre parti.
1. Devi, nelle prossime settimane, cantare (ad alta voce, canzoni con parole o anche senza significato): l’importante è sentire il suono della tua voce che canta.
2. Devi danzare il tuo animale di potere e dargli voce (nel senso di emettere i suoi suoni).
3. Devi chiedere aiuto agli spiriti celesti, facendo loro delle offerte.
Spiegammo tutto questo ad XX e, quando dimostrò di aver capito tutto nei dettagli, la salutammo affettuosamente con un abbraccio e tornammo indietro.
Tornato dal paziente di pietre ho chiuso il rituale col sonaglio girandolo 4 volte intorno alla testa del paziente.
Ho infine ringraziato gli spiriti e il mio animale di potere per l’aiuto fornito.
Finito il rituale e sistemate le cose, sono uscito fuori in giardino per prendere una boccata di aria (la stanza era piena di fumo di copale).
Un merlo si è posato su un ramo sopra la mia testa ed ha iniziato a gorgheggiare con suoni fortissimi e acutissimi.
Istintivamente ho sorriso e ho pensato: “Ecco, proprio così devi fare!”.

La "paziente", dopo che le ho racconatato la visione, mi ha confermato che è esattamente come si sente in questo periodo (senza bocca) e che l'animale che ho visto all'inizio della giornata era il suo animale di potere.
Adesso ha iniziato a fare quello che gli Spiriti mi hanno consigliato e sta meglio.
Grazie a XX che mi ha concesso di curarla (e di raccontare la guarigione).
Grazie agli Spiriti che mi hanno ascoltato e aiutato.
Grazie a tutti per aver letto questo (lungo) post.
Animo y fuerza
Vittorio
Ultima modifica di Kaya il sab 14 apr 2007, 8:47, modificato 3 volte in totale.
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mantide
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Messaggio da mantide »

Ciao Vittorio. Grazie per aver condiviso con noi la tua esperienza.
MANTIDE
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Tsunki
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Messaggio da Tsunki »

Bel lavoro!

Gracias!
ánimo y fuerza

Tsunki
Awa

Messaggio da Awa »

Grazie, Vittorio, per il racconto della tua esperienza! E' molto interessante e utile.
Ciao!
Awa

richiesta di aiuto sciamanico

Messaggio da Awa »

Chiedo urgentemente aiuto sciamanico per un bambino di 5 anni, un mio nipotino, si chiama Stefano ed era stato operato al cervello circa due anni fa di un tumore risultato non maligno ma che aveva sviluppato una grande massa che premeva e causava molti problemi. Fu sottoposto ad un'operazione molto complessa e si riprese bene, con difficoltà di movimento alla mano destra.
Pochi giorni fa, con esami di controllo (tac) hanno trovato del liquido anomalo nello stesso punto del tumore precedente e forse cellule maligne, per cui il bimbo verrà rioperato il 26 aprile e poi sottoposto a chemioterapia. Mi domando tante cose sulla "scienza" medica....
Chiedo se è possibile una diagnosi a distanza e se è possibile aiutare questo bambino che ha già molto sofferto.
:( Grazie di cuore, un abbraccio
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Maldito
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Messaggio da Maldito »

Hola hermanito Vittorio,

davvero una bella curanderia!
La preparazione direttamente nella Natura ti ha aiutato molto e ha fatto da richiamo per i tuoi Spiriti Alleati che ti hanno dato indicazioni forti e precise.

Mi piacerebbe sentirti cantare come un Merlo.... chissà come saresti carino. Dovresti posarti, però, su un ramo abbastanza robusto....

La tua amica XX ha un grande amico che le vuole bene.

Hasta luego.
Animo y Fuerza

Scudo Sognante
“Un Kolibrì dorato arrivò volando a casa nostra e portò una nuova alba sul nostro altare. La luce si avvicina riflettendo la gioia che soffia il vento svegliandosi un nuovo giorno e la freschezza della montagna porta l'essenza di un Kolibrì innamorato”.
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Kaya
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hola

Messaggio da Kaya »

Hola Scudo Ronfante....
mi sembra di ricordare che tu tambien hai fatto già diagnosi e terapie a distanza.
Ce ne racconti una?
Hasta pronto, hermanito.
Vittorio
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Kaya
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x Awa

Messaggio da Kaya »

Hola Awa, non capisco perchè non provi tu a fare una diagnosi a distanza, visto che lo conosci bene.
Se hai un forte intento e determinazione riuscirai sicuramente a capire qual'è il problema.
Inoltre è sempre meglio prima ottenere il consenso del paziente o dei parenti.
In ogni caso sarebbe opportuno procurarsi una fotografia del paziente per connettersi con lui.
A y F
Vittorio
Hathor

Messaggio da Hathor »

Ciao Awa,
piu' che una diagnosi penso che al bambino occorra aiuto per una guarigione.
Non ho ancora fatto i seminari di guarigione sciamanica ma posso inviare Reiki a distanza.

Se può andar bene, sentiamoci privatamente.

Ciao.
Hathor
Awa

Messaggio da Awa »

Caro Vittorio, è vero, potrei... ma purtroppo ho una forte implicazione emotiva che temo possa influenzare la diagnosi, per questo ho chiesto un aiuto.
Ma ci proverò lo stesso.
Sarebbe possibile per chi ha tsèntsak capire a distanza se il tumore cerebrale è una intrusione?

Ho a disposizione una foto del bambino da spedire via posta, non per mail, per chi volesse tentare un aiuto.

Grazie
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Mayu
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Messaggio da Mayu »

Ciao a tutti, vorrei distogliere un attimo l'attenzione da questo grave caso (che spero si possa sistemare per il meglio) per riportare discorso sul tema di questo thread: le guarigioni a distanza e la loro efficacia.

Riporto qui sinteticamente la mia esperienza di "operato", dove lo sciamano (Tsunki) non si trovava vicino a me bensì agli antipodi, in Australia ! :) Questo è successo due settimane fa.

Ebbi la fortuna di poter partecipare ad un cerchio di guarigione (senza Tsunki) che agì da catalizzatore per l'estrazione, nonchè fornì la protezione necessaria affinchè tutto avvenisse senza problemi di sorta. Domenica 15 mi fu detto di stare disteso all'ombra di un albero tra mezzogiorno e mezzo e l'una e mezza: in quel lasso temporale Tsunki avrebbe operato le estrazioni (non so che ora facesse in Australia, ma immagino che fosse circa mezzanotte).

Durante quell'ora ebbi qualche sentore (leggere vibrazioni nel corpo, leggere visioni colorate ad occhi chiusi), ma nulla di particolare.

Più tardi comparvero dei veri e propri effetti, che mi tolsero ogni dubbio sulla "realtà" del lavoro a distanza:
- nonostante la temperatura (intorno ai 20 gradi), ad un certo punto iniziai a provare un freddo gelido (ho dovuto mettere il maglione!), che durò per circa due ore. Tutti quanti erano in maglietta per il caldo, io tremavo dal freddo (e non avevo la febbre). Mi è stato spiegato che era per l'effetto degli Tsentsak, perchè provengono da un mondo sotterraneo.
- sentii per buona parte della serata un forte flusso di energia in tutto il corpo (vibrazioni, formicolii sulle gambe e nel bacino) con alcune visioni
- prima di andare a dormire ero stordito da sintomi simili a quelli della febbre (che scomparvero la mattina dopo)

Dulcis in fundo, sono servito da "cavia" agli apprendisti tsenzakeros, che si poterono allenare scannerizzandomi per bene :) , trovando (ahime') ancora cose da sistemare. In ogni caso, nonostante ci siano altri trattamenti da fare, sento che le estrazioni fatte fin'ora (anche quelle di un mese fa) stanno facendo il loro effetto: mi sento con piu' forza, piu' energia, e la problematica che voglio curare sta migliorando notevolmente.

Per questo, ringrazio di cuore Tsunki e tutti gli Tsentsakeros, in particolare Scudosognante e Jeff.
Ultima modifica di Mayu il sab 28 apr 2007, 16:05, modificato 2 volte in totale.
"Le Parole dello Sciamano" - La realtà vera è altrove, è completamente diversa da quello che ci appare.
Hathor

Messaggio da Hathor »

Ciao Albor,
grazie per aver condiviso con noi la tua esperienza.
Mi ha fatto piacere sapere qualcosa in piu' sulla guarigione sciamanica.

E' interessante comunque notare come il freddo, i brividi, le visioni, i formicolii siano comuni anche ad altri sistemi di guarigione.

Spero ci terrai informati sugli sviluppi.

A presto.

Hathor
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Maldito
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Messaggio da Maldito »

Hola Albor,

Innanzitutto, grazie per i ringraziamenti. Ricambio con calore.
Il tuo ruolo di cavia (perlatro consenziente...) è stato di grande aiuto a tutti gli tséntsakeros.

Le guarigioni a distanza nello sciamanesimo sono molto frequenti specie se il paziente è davvero impossibilitato a recarsi dal curandero (o viceversa nel tuo caso...).
Comunque, sarebbe sempre preferibile che l'ammalato si recasse fisicamente dal curandero, anche perchè lo sforzo per giungere dallo sciamano conferisce maggior potere alla guarigione.
Ormai si è quasi persa la tradizione popolare di andare nei luoghi sacri (o luoghi di potere) affrontando un vero e prorpio pellegrinaggio che rafforza l'anima e il cuore e aiuta il percorso di guarigione.

Hasta luego.
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Kaya
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MELM

Messaggio da Kaya »

riporto quì il messaggio di scudosognante che, avendo una pessima mira (chissà quando usa tsentsak!?) lo ha postato in un altro topic......


Hola Villorio,

alcune guarigioni a distanza le ho già raccontate in questo Forum (sempre che la materia grigia non si sia annerita del tutto... ).
Adesso riprendo gli appunti e (se riesco a usare con maggiore frequenza la rete) ne posterò altre.

La cosa che è successa a te nella cura di XX è successa spesso anche a me. Ossia, vedere il "malato di pietre" in un'altra posizione spostata dal Tappeto del mondo.
Mi succede specie quando uso gli Tséntsak e vedo il paziente fluttuare sopra di me mentre sono disteso.
Inoltre, ho notato che la danza attorno al "malato di pietre" aiuta parecchio ad entrare in contatto con la persona che in quel momento non c'è fisicamente e a richiamare gli Spiriti Alleati.

Un saluto generale a todos.
Hasta la proxima vez...
_________________
Scudo Sognante alias Maldito aut M.E.L.M.
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Messaggio da Maldito »

Hola Victorio,

grazie per il trasporto del mio post smarrito (chissà come... :? ) in un altro Topic.

Forse la materia grigia si è già carbonizzata.... :shock:

Hasta luego
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