Depersonalizzazione e anima

[vicarious89]

Innanzitutto mi presento. Mi sono iscritto da poco. Mi chiamo Antonio, ho 25 anni. E' da poco che mi sono avvicinato al mondo dello sciamanesimo, per cui, ancora non ne so abbastanza. Volevo domandare una cosa ( non so se l'argomento sia già stato toccato). Soffro di depersonalizzazione dal 2010, da quel giorno tutto è cambiato. Immagino sappiate cosa sia la Dep. o derealizzazione. C'è una qualche relazione tra questo stato mentale/emotivo e l'anima? E' soltanto un disturbo da curare? O è qualcosa di più profondo? Sono sempre stato un ragazzo con una visione spirituale della vita e per niente materialista. Dal 2010 ho passato tanti bei momenti e anche brutti, il punto è che non li ho vissuti totalmente. Tutto è passato in fretta, come se non l'avessi mai vissuto. Per giunta, tutto mi sembra andato via nel tempo, come se non fossi stato io a vivere determinate situazioni. In tutti questi anni un'idea me la sono fatta ma non ho mai chiesto a uno sciamano cosa ne pensasse di tutto ciò (comunque chi si interessa dello sciamanesimo). Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione!! Un saluto a tutti!!

[Tuna]

Ciao Antonio, credo proprio che l'Anima c' entri, anzi, potrebbe essere una perdita d'anima. Una tipica conseguenza della perdita è, appunto, la mancanza di ricordi e il veder scivolar via gli eventi, che sarebbe un bene, ma non in questo modo . Se vuoi raccontaci qualcosa in più.

[vicarious89]

Ciao Antonio, credo proprio che l'Anima c' entri, anzi, potrebbe essere una perdita d'anima. Una tipica conseguenza della perdita è, appunto, la mancanza di ricordi e il veder scivolar via gli eventi, che sarebbe un bene, ma non in questo modo . Se vuoi raccontaci qualcosa in più.

in che modo posso tornare a "sentire" come prima? Non so come fare. Ignoro questo stato ma non se ne va via. Quando esco, rido, scherzo, parlo, ma una volta tornato a casa mi sembra come se non lo avessi mai fatto. Cambio ogni giorno, non c'è mai una relazione con il me di ieri e con quello di oggi. Quello che mi lega alla realtà è soltanto la presenza fisica, mentalmente non ci sono proprio. So chi sono ma non riesco ad essere, non so se mi sono spiegato chiaramente. Eppure, nonostante dentro di me ci siano cambiamenti continui, le fondamenta della mia personalità rimangono: continuo a suonare perchè è la mia passione, scrivo, faccio molte cose creative. Quando rifletto, a volte non mi riconosco e finisco col contraddirmi, mettendo in dubbio me stesso. Preoccupato della mia salute mentale, sono andato da uno psicologo (mio amico) e mi ha detto che se fossi veramente matto non sarei neanche consapevole di tutto quello che mi sta accadendo.
Scusate se ho scritto molto, ma voglio uscire da questa situazione.

[Tuna]

Tornare a sentire come prima non ha senso, le cose cambiano, bisogna guardare cosa c'è ora, non quello che c'era. Forse se ne stanno andando solo illusioni, aumenta la consapevolezza, alcune convinzioni scompaiono. Per quanto riguarda la mente...crea un sacco di trappole, meglio non riflettere su queste cose, non troveresti l'uscita.

Potresti venire a trovarci, il prossimo incontro aperto a tutti è a fine ottobre, lo trovi nella sezione eventi. Li puoi ricevere anche una visita , eventualmente una curanderia, li o in un secondo momento.