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Dizionario degli Tséntsak

Bienvenidos!
In questa sezione sto inserendo su database gli tséntsak, sia tradizionali amazzonici sia Australiani sia ottenuti in Europa.
La maggioranza delle voci sono accessibili a tutti i soci Premium, ossia a tutti coloro che abbiano seguito o stiano seguendo un addestramento alla conquista e all'uso degli tséntsak. Solo un numero limitato di voci, riguardanti tséntsak - spesso mortali - il cui uso è difficile e rischioso anche per lo tséntsakero, sono riservate agli allievi avanzati che seguono un corso di curanderia amazzonica.
In generale comunque raccomando ai lettori di NON usare tséntsak che abbiano uso diverso dal "consueto" (V. sotto) finché non vi viene insegnato in qualche incontro.

    • Nome. Il nome riportato nell'indice è quello tradizionale comune in Amazzonia, in castigliano o lingue locali. Solo per tséntsak meno noti, ho scelto di riportare il nome tradotto in italiano (ad es. mantide). Il nome tradizionale si riferisce all'aents della saetilla oppure al suo pásuk. Anche gli tséntsak non tradizionali hanno il nome in italiano.
    • Nome Shuar. È il nome usato dagli Shuar parlando nella loro lingua. Non si tratta necessariamente di una parola Shuar, perché il nome può essere di origine castigliana in tutto o in parte (ad es. payaso tséntsak) opp. appartenere ad altri idiomi locali nel caso in cui lo tséntsak abbia avuto origine in altre popolazioni.
    • Aents. Descrive lo Spirito dello tséntsak e/o del Pásuk. A volte non si distinguono o è difficile distinguerli.
    • Freccia. Descrive l'aspetto di freccia. I termini freccia, saetilla, saeta e flecha sono usati come intercambiabili. Gli allievi possono vedere la freccia in modo diverso, ma - come spiegato nei corsi - questo dipende di solito dall'impurità della freccia, che - quando pura - dovrebbe avere l'aspetto descritto qui.
    • Poteri. Elenca i principali poteri dello tséntsak.
    • Wáwek. Spiega gli effetti del wáwek, ossia dell'intrusione negativa, se esiste.
  • Uso. Spiega come si usa lo tséntsak, come si lancia e come si estrae. Per "lancio o estrazione nel modo consueto" o "nel modo solito" si intende il normale lancio e, risp., chupada, insegnate nel corso di base di acquisizione degli tséntsak.

Quando è possibile trovate anche una foto indicativa dell'aspetto dell'aents o, talvolta, della pianta o animale da cui lo tséntsak proviene.
La sigla n.d. (non documentato), di solito nei campi freccia opp. wáwek, indica che l'aspetto della freccia o risp. gli effetti del wáwek non sono certi o univoci.
Buona lettura.