La Fortuna in Guerra

Buenas Tardes

La Pantera si ritira, come vi avevo anticipato, solo che in cambio… arriva la Guerra e questo crea qualche timore: soprattutto, il timore che si stia per avverare una vecchia profezia.

“Quale profezia?”

Eh andiamo con ordine.

Che la Pantera si ritirasse, ve lo avevo anticipato nello scorso video, anche se un pò di sfuggita ed in sordina, che poi arrivasse una guerra… anche di questo vi avevo avvisato: basta cercare un video che si chiamava – credo –  “Guerra e Pandemia” – titolo evocativo – ma non dovete guardare il video, dovete leggere le note.

In fondo alle note c’è scritto: “adesso la situazione è cambiata e potrebbe avvenire una guerra”.

Ecco, il presagio stava nascosto tutto lì.

Quelli, di voi, che vogliono seguire un vecchio Uwishìn Shuar e, magari, captare qualche predizione per l’avvenire – se lui la sa – devono armarsi di pazienza.

Come abbiamo chiarito in altra occasione, se noi Sciamani sappiamo qualcosa di grosso, riguardo al futuro, non possiamo dirla esplicitamente: possiamo alluderla; possiamo dirla tra le righe; possiamo dirla come provocazione o dirla come scherzo ma mai apertamente.

Ecco, in questo caso però, chi non avesse capito che noi “paventavamo”  l’inizio di una guerra, significa proprio che non voleva capirlo; in quanto, parliamo di guerra e paragoni tra la pandemia e la guerra… fin da quando è iniziata l’epidemia.

Ma, in questo caso, vedete … avrete forse notato che nello scorso video io ho detto: “sì, la Pantera dice che si ritira ma io non mi fido molto” – non mi ricordo le parole che ho usato – cosa intendevo dire? Ero un pò perplesso  che la Pantera si ritirasse così presto.

“Come presto? Sono due anni che ci tormenta con la pandemia e, soprattutto, con le regole per combattere la pandemia” .

Sì è vero ma, lo stesso, mi sembrava che si accontentasse di poco.

Certo, lei andava “casa per casa” – come aveva detto – con la variante Omicron.

La variante Omicron ce la prenderemo quasi tutti, quindi, va effettivamente “casa per casa”.

Però, la variante Omicron è anche quasi innocua. Poi, va anche “casa per casa” costringendo un sacco di gente a vaccinarsi, d’accordo, tuttavia mi sembrava che si accontentasse di poco.

E allora, vedete, quando una forza potente e pericolosa se ne va prima del tempo, spesso è che deve far spazio ad un’altra forza in arrivo: una sorta di passaggio del testimone.

Era questo che temevo e, infatti, così è stato: passaggio di testimone tra la Pandemia e gli Spiriti della Guerra.

La guerra, che dovesse avvenire, si sapeva e appunto lo avevo anticipato in tutti i modi ma io speravo che ci fosse più respiro tra il ritiro – o almeno l’inizio del ritiro – della Pantera e il principio della guerra, in modo da dare sollievo alle persone che sono già provate dai due anni di Covid.

E, inoltre, c’è il fatto che questa successione immediata tra l’epidemia e la guerra… può allarmare: può dar da pensare che sia l’avverarsi di una vecchia profezia.

Quelli, di voi,  che mi seguono da tanto tempo ma anche quelli che hanno seguito tutti i video del canale, dovrebbero sapere che c’era una vecchia profezia fatta da questo Uwishìn – cioè “fatta da questo Uwishìn “… Forze cosmiche molto potenti mi avevano detto questa cosa e io l’avevo riferita, all’epoca,  ad un nucleo molto ristretto di persone.

La profezia era che: la nostra civiltà occidentale, o per meglio dire l’Impero Americano, sarebbe crollato con una pandemia… seguita da una guerra e, allora, viene il sospetto che, appunto, sia questo il momento.

“E così siamo destinati ad una sorta di catastrofe?”

Ecco, guardata… non è così che funziona!

Il destino non è scritto, quelli che credono che il destino è scritto magari si consolano in questo modo dei loro fallimenti “se ho fallito era destino” ma non è così che funziona: se anche sta arrivando un temporale e io so che sta arrivando un temporale, posso rallentarlo il fronte del temporale; posso farlo arrivare più tardi, oppure, se è piccolo posso anche deviarlo in modo che non arrivi sulla mia testa. Se è un grande fronte temporalesco non posso deviarlo… arriverà sulla mia testa ma, appunto, lo posso rallentare e mentre si rallenta potrebbe declassarsi: un uragano può declassarsi  a tempesta tropicale.

Chi ha seguito nei Cerchi con me, nel corso degli anni, può avermi visto varie volte, in varie occasioni… lanciare degli Tséntsak verso il cielo e far smettere di piovere, oppure, lanciando degli Tséntsak per fare uscire il sole.

Questo come mai lo facevo?

Lo facevo quando erano in corso delle Cerimonie sciamaniche all’aperto – quasi sempre sono all’aperto – e non potevano avvenire, bene, sotto la pioggia e, allora, per evitare questo… fermavo la pioggia.

In alcune occasioni mi avrete visto anche lanciare più volte per fermare più volte il temporale che stava arrivando. Se il temporale è piccolo: si ferma e semplicemente non succede più niente; si disperdono le nubi e basta. Se il temporale è grosso – se è un grandissimo fronte temporalesco –  allora… non è possibile evitarlo del tutto, lo si può solo ritardare ma, per esempio, per una Cerimonia è sufficiente.

Questo discorso lo sto facendo in modo da chiarire una cosa … è così anche per gli eventi gravi cosmici come epidemie, guerre… sono come temporali.

Se sono molto grandi non potete evitarli ma potete, lo stesso, ritardarli e si possono anche declassare.

E… l’orologio che hanno le forze cosmiche è diverso dal nostro e, questo, ci da un vantaggio.

Il loro orlogio ha tempi molto lunghi. Loro sono esseri che esistono da migliaia di anni, perlomeno e, quindi, per grandi forze cosmiche: due giorni, due mesi o anche due anni possono fare pochissima differenza.

Ma per noi, che abbiamo una vita breve, due anni possono fare molta differenza: ci possiamo organizzare diversamente in due anni, possiamo fare in tempo a prendere delle contromisure etc etc etc… possiamo sfruttare, vedete, il vantaggio che nessuno immaginerebbe che ci fosse  di… avere una vita più breve, rispetto alle forze che governano la storia; che sono molto potenti e, quindi, una persona sola, o anche un gruppo piccolo di persone, non riesce a fermarle ma… attenzione: può sfruttare il fatto che i loro tempi sono lunghi quindi, a volte, noi possiamo rallentare.

Guardate agli anni ’30 in Europa.

Gli anni ’30 in Europa, si sapeva che c’era uno scontro di civiltà che arrivava e, tutti, si immaginavano  una guerra che potesse esplodere ma, la guerra, ha impiegato c.ca 8 anni, dal ’32 c.ca al ’40… per esplodere. Le avvisaglie erano persino prima.

Nel ’38, ad esempio, Hitler ha invaso la Cecoslovacchia: molti hanno pensato che lì scoppiasse la guerra… ma non è successo!

“Non è successo come mai?” eh, tutte le potenze – che sarebbero stati poi gli alleati, insomma – degli altri paesi, hanno cercato le mediazioni; hanno fatto trattative; hanno cercato accordi con Hitler, con la Germania e la guerra è stata scongiurata, per quasi due anni.

Poi Hitler ha invaso la Polonia e la guerra… è stata inevitabile.

Ma vedete che è stata ritardata. Quindi, questo è possibile.

“E’ un bene ritardarla?” 

Ecco, vedete… in quel caso no! 

In quel caso no: se la guerra fosse scoppiata quando Hitler ha invaso la Cecoslovacchia, tanti avrebbero gridato “ai guerrafondai” – che volevano fare la guerra a Hitler, inutilmente, mentre si poteva trattare – ma, in realtà, quella guerra sarebbe durata pochi mesi.

Hitler, infatti, non era ancora completamente armato; non aveva finito di riarmare la Germania.

Ci furono delle trattative, per evitare la guerra e, alla fine, la guerra scoppiò inevitabilmente quasi due anni dopo. A quel punto Hitler era completamente armato e, quindi, la guerra è stata la catastrofe che avete visto e che, insomma, avete sentito dire.

Vedete?… “il bene è nascosto nel male e il male è nascosto nel bene”.

In questo caso: il bene del mantenere la pace è uno strato sottile di bene che, dentro, tratteneva tantissimo male e, quindi, è stata una scelta – vedendola con gli occhi della storia – sciocca. Era meglio dichiarare guerra a Hitler… prima.

Non insisterò mai abbastanza, sul fatto che “il bene è nascosto nel male ed il male è nascosto nel bene”. Questa è la ragione per cui tutti I tentativi della nostra civiltà – in particolare dell’Occidente – di separare nettamente il bene dal male … sono destinati al fallimento.

In quanto uno è racchiuso dentro l’altro, non è possibile separarli.

Ma, in questo caso, ecco in questo caso c’è lo stesso uno scontro di civiltà e, la guerra, cerca di arrivare. Forze potenti del Cosmo cercano di provocare un conflagrazione: uno schianto tra le forze opposte.

Ma può essere rimandato, può essere deviato e, quando un temporale, non lo puoi nemmeno evitare in nessun modo, in ogni caso, anche lì… il tuo destino non è scritto!

Puoi sempre prendere il potere buono che è nascosto dentro a quello cattivo del temporale.

Pensate a Amazon durante la pandemia. Amazon si è arricchita enormemente con le vendite online. Direte: “sì certo ha avuto, banalmente, fortuna. Non è che ha dovuto fare molto. In Lockdown le persone sono state costrette a comprare online”.

Certo… ha avuto fortuna ma la fortuna, vedete, si può prevenire.

Non la si può pilotare, non è possibile pilotare la fortuna ma è possibile… precederla: è possibile vedere prima dove sta andando.

“E questo… come si fa?”. Si può fare in qualunque momento ma ci sono dei momenti particolarmente favorevoli, nei quali si può vedere dove sta andando la fortuna.

Sono i momenti in cui la fortuna… cambia.

Vedete… è come se la fortuna fosse una donna che sta, normalmente, chiusa in casa e quindi tu non la vedi mai e non sai neanche dov’è perché non sai dove abita ma, nel momento in cui, la fortuna cambia è il momento in cui la fortuna si sposta e, quindi, tu puoi vedere dove sta andando. In quel momento la incontri per strada: se vai sulla strada giusta al momento giusto.

“Quali sono questi momenti?”

Eh… questi momenti, sono momenti o in cui sta cominciando un’epidemia o una guerra, o quelli in cui sta finendo.

Sia quando comincia una guerra o un’epidemia… la fortuna cambia in quel momento e, infatti,  nell’epidemia è cambiata per tutti quelli che erano nel commercio: chi era nel commercio online è stato avvantaggiato, chi era nel commercio, invece, “dal vivo” diciamo è stato svantaggiato; chi era nella ristorazione ha subito un disastro.

Ecco, nel momento in cui scoppia la pandemia, lì, la fortuna cambia strada e puoi vedere dove sta andando.

Nel momento in cui sta finendo – una guerra o un’epidemia – di nuovo la fortuna cambia strada e puoi vedere dove sta andando.

Ecco questo è un momento, in realtà, molto favorevole e, infatti, noi abbiamo indetto, finalmente – dopo tanto tempo – un Cerchio in presenza, proprio per vedere dove sta andando la fortuna.

Il momento è molto favorevole, in quanto unisce tre cose favorevoli per vedere la fortuna, ossia:  la fine, il ritiro della Pantera – che è anche la fine della pandemia – il ritiro della Pantera    in cui cambia la fortuna; l’inizio di una guerra – in cui, di nuovo, cambia la fortuna – e il 19 Marzo  – che faremo il Cerchio – l’inizio della Primavera, in cui si risvegliano le forze della Natura; che sono I nostri alleati per vedere e capire  e quindi ci danno il potere di riuscire a intercettare la strada della fortuna e vedere dove sta andando.

Infatti, in questo Rito alla fine, ognuno potrà vedere la sua fortuna personale dove sta andando e, quindi, potrà precederla. Questo è un piccolo segreto per poter avere, raccogliere dei buoni frutti – diciamo per avere un buon raccolto – raccogliere dei buoni frutti in un momento di… disgrazia; come quello di una guerra, sempre, o di un’epidemia.

Vedere dove va la fortuna.

Tu non puoi pilotare la fortuna, farla andare dove vuoi tu, questo non si può fare.

Se tu apri un “bar con karaoke, durante un’epidemia” non potrai avere fortuna; in quanto la fortuna sta da un’altra parte ma se tu apri un’attività vicina a dove sta andando la fortuna …allora, lì, ti andrà bene.

Ecco… poi quelli di voi che diciamo mi seguono da tempo sanno che noi facciamo dei Rituali, delle Cerimonie abbastanza potenti, non roba che si trova in giro facilmente.

L’anno scorso, in Luglio, abbiamo fatto una “Danza del Sole”.

La “Danza del Sole” è di tradizione degli Indiani delle Pianure e viene fatta per avere una buona caccia: infatti, veniva fatta prima della migrazione dei bisonti.

Quindi noi facciamo la “Danza del Sole” con l’intenzione di chiedere al Sole e alle forze del Cosmo di portarci un anno di prosperità. Viene fatta una volta all’anno sempre in Estate, richiede, chiede,  prega per  una prosperità e una serenità…nell’anno a venire.

Durante la “Danza del Sole”, nonostante l’impegno dei tambureggiatori e dei danzatori – tutti bravissimi – ha piovuto tutto il tempo, non ha smesso mai un attimo.

“Ma come non avevo detto che gli Sciamani possono cambiare il tempo?”

Sì… ma non in questo tipo di Riti.

Quando facciamo una “Danza del Sole”  non possiamo interferire sul tempo, dobbiamo vedere… la danza è una richiesta a forze del Cosmo e le forze del Cosmo ci rispondono: dobbiamo sentire la risposta.

Quindi non dobbiamo interferire.

E la risposta è stata… pioggia! Non solo ha piovuto tutto il tempo ma  non è uscito il Sole, neanche per un attimo e ha cominciato a piovere pochi istanti prima che iniziassimo a danzare.

Poco prima dell’inizio della danza, qualche minuto prima, sono iniziate le prime gocce.

Ecco… era un segno chiaro che questo sarebbe stato – l’anno che veniva – cioè l’Autunno e Inverno, seguenti, sarebbero stati difficili, anche economicamente; e questa difficoltà, probabilmente, si protrarrà fino all’Estate prossima – a Luglio perlomeno, cioè la data della prossima “Danza del Sole” – sappiamo che è un periodo difficile.

Ora, cerchiamo invece di risolvere, di uscire da questo periodo difficile vedendo dove va la Fortuna, in quanto siamo nel momento in cui la Fortuna… cambia strada.

Ecco, ho detto tutto quello che dovevo dire, tranne una piccola conclusione: forse adesso che sta iniziando questa guerra – questa situazione di guerra – avrete capito come mai insistevo molto nel dire che “non era il caso di prendersela tanto per le misure anti-covid e per tutto questo che era una chiamata alle armi, “una simulazione di guerra”,  e non era il caso di prendersela troppo”.

Non era il caso di prendersela troppo, in quanto, vedete… l’epidemia poteva essere anche, soltanto, una prova generale. Le vere sfide potrebbero incominciare ora; potrebbero ritardare di alcuni anni – come ho detto – ma anche no e quindi  è meglio riservare le energie – anche di combattimento – per le vere sfide piuttosto che per le prove generali.

Ecco.

Gracias a todo el mundo!

Buenas Tardes.