I tamburi di Nuás
Tanto tanto tempo fa, viveva nella Selva un ragazzo di nome Icham. Come tutti i suoi coetanei quando ebbe dodici anni sarebbe andato per la prima volta a caccia con i guerrieri del villaggio.
Al momento della partenza, la giovane Nuás, che lo amava, gli corse incontro e gli mise al collo una collana di piume di pappagallo. Lui la baciò sulla bocca.
Durante la caccia Icham e suo fratello maggiore Washi si separarono dal gruppo. Un grosso Giaguaro li vide soli e balzò su un albero lungo il cammino per aggredirli. Icham però se ne accorse e con un colpo di lancia lo uccise.
Quando si chinò a scuoiare il Giaguaro, Washi lo colpì alla nuca col machete uccidendolo. Washi era infatti innamorato di Nuás, che però lo aveva respinto.
Poi Washi gettò il corpo del fratello in un burrone, scuoiò il Giaguaro e si riunì ai cacciatori vantandosi di aver ucciso la belva.
Nessuno riusciva più a trovare il giovane Icham. Lo cercarono fino a notte e dormirono nella Selva sperando tornasse, ma l’indomani all’alba dovettero rientrare al villaggio.