Archivio Autori: Francesco de Giorgio

LE BANCHE E I NUOVI SACERDOTI

Dovevo scrivere questo post diversi anni fa, ma poi passai la mano…
Cominciò un giorno in cui mi trovavo in transito all’aeroporto di Zurigo. Intorno a me c’erano tutti e soltanto uomini e donne d’affari, coi loro smartphone, tablet e portatili.
Osservai quello che è sempre sotto gli occhi, ma su cui non mi ero mai soffermato prima: erano tutti vestiti di nero. Tutti, uomini e donne, indossavano grisaglie molto scure, tailleur antracite, completi fumo di Londra – come si diceva un tempo – solo una donna, una sola su duecento persone (!), aveva un maglione blu sopra una gonna… nera. E vari colleghi la guardavano perplessi!
Sembrava un gigantesco funerale o una marea di addetti alle onoranze funebri.
Un mio Pasuk (Spirito aiutante degli sciamani) mi disse: “Li vedi? Tornano dalle loro chiese”.
Allora capii.
Erano dei preti.
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IL DIO BANALE

Ieri il Papa ha detto: “è stolta e miope una società che continua a far lavorare gli anziani, mentre i giovani sono senza lavoro”.
E tutti lo hanno osannato, mentre ogni giornale ha riportato in grande risalto questa sapientissima rivelazione!

I – cattivissimi! – governanti e legislatori italiani sono stolti e miopi perché fanno lavorare i vecchi, per risolvere la disoccupazione giovanile basterebbe far riposare i vecchi e lavorare i giovani!
Come hanno fatto a non pensarci?
Si sa che gli Italiani non ne azzeccano mai una, però come hanno fatto a non pensarci tutti i Paesi Europei che più o meno fanno le stesse scelte? Stolti e miopi!
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JIHAD E DEMOCRAZIA SALCICCIAIA

Di nuovo i giornali si interrogano su cosa spinga i nostri giovani verso il jihad.
Ne ho già scritto, ma è il caso di ridirlo in due parole: una buona ragione per morire.
Quel che nessuno sembra capire è che uomini e donne non hanno bisogno di una ragione per vivere, ma di una ragione per cui donare la propria vita!
O meglio: se un ideale, un progetto, un Sogno non è una buona ragione per cui all’occorrenza morire, allora non è neppure una buona ragione per vivere.
Una ragione per vivere che non sia una ragione per morire è vacua e ti crea il vuoto dentro.
Perché mai? Nel fondo del nostro cuore ognuno di noi sa di non avere un gran valore, si può raccontare ogni sorta di storie, ma dentro sa che la sua vita è solo un battito di ciglia. Quindi se un qualunque Sogno non vale più della mia insignificante vita, allora non vale un bel niente.
Solo se sono pronto a darci la mia vita, vale qualcosa!
È dannatamente semplice.
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