Archivio Categorie: Generale

CONTRO IL 1° MAGGIO

Quando ero in 5elementare il mio maestro era un comunista militante, ai tempi in cui esistevano davvero i comunisti, che sognavano la Rivoluzione d'Ottobre a Frosinone (mi pare lui venisse da lì…). E il 30 aprile il maestro ci disse quando finirono le lezioni: "Buona festa del 1° maggio. Il 1° maggio è la festa di tutti i lavoratori e quindi anche la vostra, ricordatevi!"
Trovai la cosa piuttosto cretina.
A distanza di oltre quarant'anni… stranamente la trovo ancora cretina.
Anzitutto uno studente o uno scolaro non mi sembrano dei lavoratori, secondo trovo cretina proprio la festa.

Quello che detta la società come un valore è un imperativo tribale e ogni imperativo tribale è così forte che nessuno o quasi si accorge se è insensato o, nel caso del 1° maggio, nessuno sente che "Festa del Lavoro" suona ridicolo! È come dire il "Digiuno della Pastasciutta" o "il Gran Galà delle Stragi" – e festeggiare il lavoro con il riposo è insensato quanto festeggiare il sesso facendo astinenza o i bucatini all'amatriciana mangiando tofu.

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L’ITALIA NON HA BISOGNO DI SCIAMANI (destino degli eventi aperti al pubblico)

In un commento allo scorso post, Marco scrive: "Secondo me è un buon cambiamento e non vedo perché le persone dovrebbero andarsene."
In realtà invece penso che, come in altre occasioni, abbia ragione l'uwishìnwink

Anzitutto, il post ha avuto solo 3 commenti, in pratica non interessava nessuno, come immaginavo… Perché comunque la stragrande maggioranza delle persone se nel workshop non gli si insegna a diventare sciamani o almeno curanderos in un weekend (… scarso, poco piu di 1 giorno, arrivando alle 11 e andando via non oltre le 13 perché poi devono prendere il treno :D ), l'evento non interessa un fico secco.

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FINE DEI CERCHI DI TAMBURO E NUOVO INIZIO

Ho condotto Cerchi di Tamburo per 12 anni, solo contando quelli di 2 gg.
I Cerchi chiudono, ma meritano di essere celebrati, quindi facciamo un po' di "storia". Chi non è interessato a sentirla, può andare direttamente al prossimo paragrafo "il cambio di direzione".

Fui io a coniare il termine "cerchio di tamburo" circa nel 1999 per chiamare piccole riunioni della durata di un pomeriggio, in cui le persone – accompagnate dal suono del tamburo – potevano provare qualche viaggio sciamanico, sfruttando appunto la protezione e il potere del "cerchio", il potere che circola tra i partecipanti.
Poi il termine Cerchio fu adottato un po' da tutti nello sciamanesimo in Italia…

In realtà non ero neppure il vero inventore del termine "Cerchio di Tamburo", avevo tradotto così l'inglese drumming circle che era molto usato in America, quando avevo vissuto lì, per chiamare delle piccole riunioni sciamaniche. In particolare gli aveva dato popolarità la Foundation for Shamanic Studies (FSS) di Michael Harner, anche se non so se fosse stato lui a inventare l'espressione.
La FSS in Italia aveva importato i drumming circles dandogli la traduzione ridicola "circoli di tamburo". Allora facevo da sponsor ai seminari della FSS e volendo condurre io dei drumming circles li chiamai piuttosto Cerchi di Tamburo e li pubblicizzai con questo nuovo nome.
Poco tempo dopo ruppi la collaborazione con la FSS, ma loro dovevano aver notato come "cerchio di tamburo" fosse molto meglio di "circolo di tamburo", che faceva pensare a un club di filarmonica, forse una versione maschile, con la grancassa, dei circoli di cucito…laugh LOL!
Non se la sentivano però di adottare il termine cerchio di tamburo, perché ormai era una specie di mio marchio e cosi optarono per "cerchio sciamanico". Termine che, come dicevo, mutuarono poi molti altri…

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