Paura e disciplina

Vorrei chiarire una cosa, non farsi dominare dalla paura, non significa andarsene in giro, tranquillamente, in barba alle disposizioni di Legge. Io non ho affatto paura e, penso che, se anche il Coronavirus, mi dovesse contagiare ed anche uccidere, non sarebbe poi questo gran male – lascerebbe spazio ad altra gente – ma, comunque, io non esco di casa, se non per stare in giardino, o per andare nel bosco che è qui vicino e dove non incontro nessuno.

E’ chiaro, perché le disposizioni che sono state date dal Governo Svizzero, sono queste, di “Cercare di non uscire”.

Ora, il Lockdown, può non essere considerato, da alcuni, la strategia migliore. Io avrei cercato altre strategie, francamente. O, almeno, penso che il lockdown fosse una buona strategia, se veniva applicato immediatamente, quando c’erano stati i primi contagi. Adesso che il virus si è già parecchio diffuso, eh è una faccenda un po’ problematica.Però, questa è la strategia che è stata scelta ed anche se io questa, trovo esagerato chiamarla guerra, viene vissuta come una guerra.

E, quindi, bisogna comportarsi come in guerra e, in guerra, si obbedisce agli ordini, anche se non li si capisce, o anche, perfino se non li si condivide; perché se non si fa questo, si va allo sfascio, perchè le persone devono concertarsi, cioè devono tenere una linea comune. Non che io penso che: “era meglio fare una cosa diversa dal lockdown e, quindi, il lockdown non lo rispetto”; questa è una cosa assurda.

E, anche se io non ho paura del virus, quindi, io non devo andare in giro non perché ho paura di contagiarmi io ma per non contagiare altre persone; questa è una cosa fondamentale.

Qui, in Svizzera, qui, in Ticino, non c’è quasi nessuno in giro. Mi dicono che, invece, in Italia c’è un sacco di gente in giro. Da quanto io leggo e posso vedere, sia in Svizzera – in Ticino sempre, Svizzera italiana – che in Italia, la gente ha molta paura ma, in Italia, a quanto pare, va in giro lo stesso. No so se è per…la connaturata indisciplina italiana, o se è un modo, tutto italiano, di esorcizzare la paura del virus ma non è, per niente, un buon sistema questo.

Occorre disciplina, occorre avere meno paura ed avere più disciplina. 

Il soldato, che va in guerra, non deve morire di paura, di essere ucciso perché, altrimenti…. verrà ucciso! – come dico in un altro video – ma, il soldato che va in guerra, deve eseguire gli ordini, questo sì e dev’essere molto disciplinato, altrimenti, si va certamente alla sconfitta.

E con questo, spero di essere stato abbastanza chiaro.

Animo y Fuerza!

Buenas Noches.

Io sono uno sciamano cattivo!

 

Io sono un vecchio Sciamano cattivo e mi rendo perfettamente conto che, dire cose contro corrente come che questa non è una Guerra e che, anzi, allo stato attuale almeno è anche abbastanza ridicolo chiamarla Guerra, certo non mi attira dei like su Facebook o dei cuoricini su Twitter. Di questo io mi rendo conto, no?

So che se io vengo a dire che questa epidemia, dopotutto, almeno per il momento uccide, soprattutto, vecchi malandati… non mi attiro molte simpatie; sembra che disprezzi gli anziani. Non è così, però, ovviamente è molto peggio una guerra che uccide molta più gente, di tutte le età e, in particolare, tanta gente nel fiore degli anni.

Ma dirlo è molto scomodo e non fa piacere sentirlo.

Però, vedete, degli anziani io faccio parte ma, ripeto, gli anziani, hanno oramai un atteggiamento sbagliato verso la morte. Dovrebbero imparare dagli Antichi, dovrebbero imparare dagli Indiani d’America che, quando si sentivano troppo vecchi per continuare a vivere, se ne andavano a morire sulla montagna.

Non dico di fare questo, però, certamente, prolungare indefinitamente la propria vita, ha senso se uno ha qualcosa da fare, o qualcuno a cui provvedere, altrimenti, uno dovrebbe fare i conti col fatto che, comunque, c’è la vecchiaia e la morte e, ad un certo punto, bisogna andarsene e cercare di andarsene con dignità, invece che nel degrado; cercando di prolungare l’esistenza all’inverosimile… avendo il terrore della fine.

Se dico questo, non mi attiro molte simpatie perchè, ovviamente, chi ha dei genitori anziani non desidera che muoiano. Ci sono anche molti anziani che sono più saggi di quello che ho detto prima, eh, perchè ci sono. Ma sono magari proprio i loro figli e nipoti ad essere preoccupati e questo è umano ma ….io parlo in modo brusco, perché i vecchi Sciamani devono essere severi, quando si ha a che fare con le forze della Terra; perché le forze della Terra non sono molto pietose.

Più che altro loro non vedono la nostra sofferenza, o la nostra morte, come qualcosa di molto grave, lo vedono come una sbucciatura al gomito di un bambino, che piange ma è una sciocchezza in realtà, così lo vedono ed, inoltre, non ti perdonano gli sbagli.

Ricordate il detto: “Il Cielo perdona sempre, gli uomini perdonano qualche volta, la Terra…non perdona mai”.

Allora, bisogna stare molto attenti e, quindi, io sono molto severo quando si tratta di questioni della Terra.

Perché considerare, questa, una Guerra….io non voglio sminuirla ma vedete – a parte che potrebbe essere offensivo per chi si trova veramente in guerra, francamente. Soltanto una popolazione come quella Europea, che non vede un pericolo da settant’anni, può considerare questa una guerra, almeno per il momento – ma soprattutto è pericolosa la paura. 

E’ veramente pericolosa….la paura.

So benissimo che, se io vezzeggiassi le paure di tutti e dicessi cose in linea con questa paura generalizzata che c’è, coccolando tutti quanti, avrei molto più successo e potrei fare dei seminari – online in questo momento – strapieni di gente.

Mentre, invece, se dico queste cose, non appena invio una newsletter – la prima newsletter che ho inviato, quando c’erano i primi video, subito un sacco di gente si è cancellata. Un sacco no ma, insomma, un buon numero, no?

Perché? perché quello che dicevo non piaceva, non piaceva a nessuno.

Ma attenzione…le persone rischiano di fare un grosso sbaglio.

Il mio scopo non è riempire i seminari di gente. Il mio scopo è cercare di aiutare le persone; è dire loro, cosa devono fare quando sono di fronte a forze della Terra, come queste.

Attenzione!

La paura non va vezzeggiata, perché questa paura è molto pericolosa. La paura può rendere più forte la malattia, può far mutare il virus in qualcosa di peggio e questo è un virus, come si sa, che muta molto. Attenzione.

C’è una storia che una nostra amica ha pubblicato sul nostro forum – forse alcuni di voi l’hanno letta, altri no – in questa storia, si parla di uno Yogi. Un Maestro Yogi, la cui comunità, il cui villaggio è afflitto da una grave epidemia che uccideva molte persone e, allora, lui evoca lo Spirito dell’epidemia, per parlare con questo Spirito e trattare con lui.

Una vecchia tecnica, usata anche anticamente da Sciamani e, lo Spirito della malattia, no, aveva grosse pretese, quindi, c’era una trattativa tra lo Yogi e questo Spirito, fino a che, alla fine, si arriva ad un accordo.

Lo Spirito dice che “avrebbe portato via solo altre cinque persone, poi basta”; e allora l’accordo era siglato.

Anche qui, pensate a come sia doloroso, dover concedere cinque vite, però lo devi fare per salvarne molte di più.

Più tardi, però, l’epidemia continua nel villaggio e muoiono quindici persone. Alchè, il maestro Yogi, un pochino s’incazza no?, perché dice “lo Spirito dell’epidemia non ha mantenuto gli accordi”. Allora lo chiama di nuovo e gli dice: “non hai mantenuto gli accordi” e lo Spirito dice: “no, io ho portato via solo cinque persone, come ti avevo promesso, le altre dieci… sono morte di paura”.

Ecco, meditate su queste parole; è una vecchia storia, molto saggia che ha tanto da insegnare.

Ed io, sono un vecchio Sciamano cattivo, che ha un linguaggio brusco e che continuerà ad averlo. Mi dispiace se questo allontanerà alcuni, o molti, di voi.

Gracias a todo el mundo.

Buenas tardes.

Guerra e Paura

La Guerra.

Finalmente la guerra. La gente, in Europa, aveva un grande bisogno della guerra e adesso, in qualche modo, ce l’ha. Diciamo che ha preso un’epidemia, più grave di quelle che avvengono di solito e l’ha trasformata… nella “IIIa Guerra Mondiale”.

Avevo già predetto, diciamo così, molto tempo fa che questo doveva succedere.

Sono molti anni che dico – ai miei allievi più ristretti ma, francamente, devo averlo detto varie volte anche in Cerchi pubblici, insomma, aperti a tutti – che la gente ha bisogno di una Guerra, perché non vede niente di simile da settant’anni e che, una guerra, sarebbe arrivata in qualche modo; perché quando tu hai un grande bisogno di qualcosa, quel qualcosa, prima o poi…arriva, oppure, lo fai accadere tu.

Se sono tante persone che hanno bisogno di qualcosa, riescono a farlo accadere, con maggior Potere di una singola persona.

Ma perché dico che “la gente aveva bisogno di una guerra” ?

Sembra qualcosa di “molto politicamente scorretto”; lo dico perché, come recitava il poeta: “ci sono più cose in cielo ed in terra di quante ne racconti la tua filosofia”.Ci sono molte cose che non rientrano nella nostra filosofia, nella nostra visione del Mondo, nella nostra etica, nel nostro senso di giustizia. Non rientrano in niente di tutto questo. Non sono delle forze che l’intelletto può capire e non può capirle neanche il Cuore.

Sono forze molto più profonde. La gente aveva un bisogno viscerale, profondo, fisico incontrollabile, inconsapevole…di una Guerra.

Perché credete che i bambini giochino alla guerra?

Se voi, volete capire come funzionino davvero le persone, la Natura, nel profondo…guardate i bambini che non sono stati ancora inquadrati, non sono stati ancora irregimentati dall’educazione. I bambini giocano alla guerra, non giocano alle trattative diplomatiche perché sono noiose, non giocano alla pace, noiosissimo….giocano alla guerra. E gli adulti, quando ritornano bambini, cioè quando si svagano vedendo dei film, vedono film di una violenza terribile, sempre più terribile.

Mia moglie, l’altro giorno diceva: “ma perché questa gente, vedono tutti dei film dove c’è una violenza incredibile, dei rischi terrificanti, degli ammazzamenti inverosimili e poi…se la fanno sotto per un’epidemia, che ammazza solo vecchi decrepiti?” e già malandati, tra l’altro. Perché? Eh proprio perché non hanno mai visto una guerra ma ne hanno un gran bisogno.

Se voi guardate ai film ed ai libri di tanti anni fa, vedrete che c’era molta meno violenza. La violenza c’era sempre, c’erano sempre le storie di guerra, le storie di omicidi, di ammazzamenti di cose così ma… la violenza era molto minore di quella di oggi e molto meno esagerata, soprattutto. Soprattutto molto meno esagerata.

E perché questo? Beh perché, innanzitutto, la gente di una volta conosceva davvero la violenza e la guerra e, quindi – intanto, potevano riconoscere se era esagerata o inverosimile, come lo riconosco io che ho vissuto in zone dove c’erano guerre e, quindi, mi metto a ridere quando vedo un film, come ho visto qualche tempo fa, che era, (all’inizio del 2000 mi pare), con Bruce Willis…“Last man standing” (“L’ultimo uomo che rimaneva in piedi”) che era, totalmente, inverosimile dall’inizio alla fine. Sparava anche più proiettili di quanti potesse averne nell’arma degli anni ’30 – la gente di una volta si sarebbe accorta subito che Bruce Willis non poteva sparare più otto colpi perché negli anni ’30, non esistevano caricatori con più di otto colpi, per dire.

Perché era gente che aveva fatto la guerra. Riconoscevano immediatamente l’esagerazione ed, inoltre, a quella gente lì, bastava poco per evocare il concetto – concetto non è il termine giusto – per evocare il Potere della guerra e della violenza; e quindi non era necessario far vedere chissà che di tremendo, bastava poco.

La gente moderna, non sa tutte queste cose e, inoltre, siccome gli manca la guerra da tanto, le fantasie su …. cioè quando a te manca qualcosa di cui hai bisogno, lo trasferisci nella fantasia ma se quella cosa, continua a mancarti, la fantasia diventerà sempre più eccessiva, sempre più esagerata, sempre più estenuante addirittura; perché cerca di sostituire qualcosa di cui avresti bisogno nella realtà.

E per questo, i film di guerra, diventano o, gialli, diventano sempre più eccessivi e più assurdi e più ridicoli; proprio per questo bisogno di una guerra.

Ma ritorniamo alla domanda: “perché mai la gente avrebbe bisogno di una guerra?”.Uno può pensare e dire: “è come a dire che uno ha bisogno del mal di denti”, eh, perché vedete, non si può vedere il Mondo, completamente, come lo vedono gli Occidentali.

Non è possibile, davvero, separare il bene dal male.

All’interno del bene… si nasconde il male e all’interno del male… si nasconde il bene”. Questo è il più grosso insegnamento sciamanico che può essere dato.

All’interno del bene… si nasconde il male e, all’interno del male… si nasconde il bene”.

Quando io – che adesso è una cosa data per scontata ma una volta non lo era – quando io ho tanto da mangiare, posso mangiare tutto quello che voglio. Perché anche il mangiare, in realtà, incide pochissimo sul bilancio di una famiglia (com’è adesso) ed io posso mangiare tutto quello che mi pare, questa sembra una bellissima cosa – una volta la gente poteva mangiare la carne, solo la domenica e non perché era vegetariana – sì, sembra una bellissima cosa ma, in realtà, poter mangiare tutto quello che ti pare….porta la glicemia alta, il diabete, le malattie cardiovascolari, l’obesità.

Capito? “nel bene si nasconde il male”.

Non avere da mangiare, può sembrare una cosa orribile e lo è, però, ti da uno stimolo fortissimo e, anzi, il Potere di realizzare qualcosa contro ogni possibilità, per cambiare in meglio la tua vita e molti riescono a prendere quel Potere e a realizzare grandi cose.

Nascere da una famiglia ricca, sembra una cosa bellissima, sei un privilegiato, già! Però, molti di loro, si danno alle droghe pesanti e/o sperperano tutto il patrimonio di famiglia. Nascere povero, al contrario, etc etc etc…

Nella guerra….la guerra sembra una cosa tremenda – e lo è una cosa tremenda – e la pace sembra una cosa bellissima ma, la pace è bellissima se è una pausa tra due guerre o tra una guerra ed un’epidemia; se, invece, la pace si prolunga molto, svuota di valore tutte le cose.

Niente vale più niente, o non si capisce cos’è che vale.

La gente può considerare cosa più importante della vita, comprare l’ultimo I-Phone, o, si può prostituire per una ricarica del cellulare, o l’amore…. può essere qualcosa che viene sbattuto in piazza, come un gioco, in un programma televisivo cretino. Niente ha più senso, non si sa più cos’è che ha senso o cos’è che ha valore; si svaluta, improvvisamente, tutto.

Ma se succede una guerra, improvvisamente, no, le persone riacquistano la percezione di che cosa vale e di che cosa è importante nella loro vita. Lo stesso succede nella malattia. Le malattie gravi nascondono un grande Potere, così come le guerre e le epidemie. 

Una malattia acuta, come quella che può capitare anche con l’epidemia, così come una lotta, se non ti uccide…ti rende più forte e più saggio.

Avete mai visto come sono state rese più forti e più sagge, persone che hanno passato gravissime traversie, come una gravissima malattia, o la guerra, o un incidente molto grave. Non a tutti succede di diventare più forti e più saggi, non è automatico ma in quella disgrazia, in quella sfida, c’è nascosto dentro, il Potere di diventare più forti e più saggi. Quando sei malato, tu improvvisamente, no, ti rendi conto di quanto contino gli affetti delle persone care, piuttosto che i like su facebook.

E quando sei in guerra, ti rendi conto di come contino alcune cose nella tua vita e alcune altre a cui davi importanza, non ne abbiano nessuna. Ti riporta con i piedi per terra e ti ridà la giusta misura delle cose.

Un mio Maestro, uno dei miei due Maestri diceva che “gli Spiriti avevano – se qualcuno preferisce può dire Dio – gli Spiriti, avevano nascosto il Potere, dentro la sofferenza, dentro le cose brutte, perché, altrimenti, sarebbe stato troppo facile per gli uomini procurarselo. Ma, se ti procuri Potere troppo facilmente, questo distrugge la tua vita, perché il Potere brucia, bisogna imparare a maneggiarlo”. Questo insegnava e aveva ragione. Aveva ragione.

Questo Mondo qui, specialmente in Europa, non vede una guerra o una vera disgrazia – una vera disgrazia cosmica, diciamo , generale – che colpisce l’intera Nazione…da settant’anni! Sono accadute delle cosucce, che sono state percepite in maniera esageratissima, anche quelle, tipo gli anni di piombo etc ma erano francamente cosucce. Io non ho mai avuto, nemmeno la percezione vaga, che gli anni di piombo potessero rovesciare il sistema.

Questa civiltà mancava di una guerra e adesso è arrivata. In realtà è arrivata in un’epidemia, un’epidemia che non è molto grave è una brutta influenza, in realtà ma la gente reagisce come in guerra.

Osservate che la gente reagisce come in guerra? Cioè la gente dappertutto, in Europa, non soltanto in Italia, anche in Svizzera a Nord delle Alpi, anche in Germania, in Svizzera hanno fatto addirittura un appello per dire “guardate che non è necessario farlo” la gente va a svaligiare i supermercati – non svaligiare di notte tipo ladri, anche di notte, quando erano aperti di notte – a svaligiare in senso al “fare incetta di provviste”; perché? Non esiste nessun pericolo di rimanere senza provviste, non c’è nemmeno nello scenario peggiore, per il momento, questo pericolo, dovrebbe cambiare moltissimo lo scenario ma allora può succedere di tutto.

Perché fare provviste? Perché è quello che si fa in guerra.

Quando scoppia la Guerra la gente fa incetta di provviste perché in guerra scarseggeranno e, poi, verranno razionate, saranno date le tessere annonarie e così via – chiedete ai vecchi.

La gente sta reagendo come in guerra ed anche i Governanti, stanno reagendo come una guerra, stanno facendo un grande coprifuoco. In alcuni Paesi c’è proprio il coprifuoco, mi hanno detto che in Olanda c’è il coprifuoco alle h. 18.00. La serrata dei negozi, si fa in guerra, nelle fasi gravi della guerra. La chiusura delle scuole si fa nelle fasi più gravi della guerra.

Sono tutti comportamenti che si fanno …in Guerra.

Anche se la gente non ha mai vissuto la guerra, ha il modello della guerra iscritto dentro di sé, nella sua carne; quella stessa carne che sentiva il bisogno di una guerra e che adesso si esprime, reagendo come una guerra, con gli stessi meccanismi.

In effetti, un’epidemia è molto simile ad una guerra. Perché un’epidemia è dovuta a forze – per esempio della Natura – che vengono scatenate, contro l’umanità o un pezzo dell’umanità. E’ proprio così, la Natura, la Madre Terra – come diremmo in linguaggio sciamanico – o altri Spiriti dei Mondi Sotterranei …ti attaccano, mandandoti contro il loro esercito ed il loro esercito sono batteri o virus ed agiscono esattamente come una guerra. La Natura ti attacca, per vari motivi, spesso, semplicemente, per ridurre il numero di umani perché sono troppi e scocciano, alterano l’equilibrio. Ma adesso non ci occupiamo dei motivi di questo attacco. 

Ma l’epidemia è un attacco di Spiriti diciamo, forze potenti della Terra o può essere anche un attacco di altri uomini, perché, naturalmente, un virus può venire creato in laboratorio ed essere utilizzato proprio come un’arma, viene lanciato – più che come un’arma, viene utilizzato come un esercito; è proprio un esercito.

Ma come?” qualcuno dirà, io ho detto – anche poco fa e poi l’ho detto nei video precedenti – che “questa epidemia non è niente di particolarmente grave è la gente che si spaventa per poco”. Sì, l’ho detto e lo ribadisco ma, vedete, per attaccare della gente paurosa…basta poco. Se io devo minacciare una persona che è abituata alla vita dura e ad avere a che fare con dei gangster devo puntargli contro una pistola – è solo una metafora eh – ma se devo minacciare una persona paurosa che non ha mai incontrato un pericolo fisico, vero, in tutta la sua vita, mi basta dargli uno schiaffo, forse, mi basta anche solo il gesto dello schiaffo e già si spaventa.

Allora, la Natura per attaccare l’Europa – o qualunque forza che voglia attaccare l’Europa – non ha bisogno di scatenare l’Ebola, o il Vaiolo. Questo c’era bisogno per gli anni passati, per quegli attuali, basta una brutta influenza e già se la fanno sotto dalla paura e, non soltanto la gente comune, anche i Governanti; il che è un pochino sconcertante e preoccupante ma d’altronde ce lo si poteva aspettare. Alcuni Governanti, van bene più di altri, perché diciamo che, per esempio in Svizzera, a Berna, molte decisioni sono state prese, per venire incontro, diciamo, alla paura della popolazione. Lo hanno anche detto, per esempio, qui in Svizzera avevano chiuso le scuole superiori ma non le scuole dell’obbligo ma, poi, dopo poche ore, hanno ordinato la chiusura delle scuole dell’obbligo, qui in Ticino, non in tutta la Svizzera.

E nessuno capiva come mai questo voltafaccia, perché di solito la Svizzera – non è l’Italia, che cambia idea continuamente – prendono decisioni molto misurate, molto meditate, generalmente. Il Governo Svizzero, il Governo di Berna, lo ha proprio praticamente detto, ha detto: “non riuscivamo, noi avevamo chiuso solo le scuole superiori, però non riuscivamo a spiegare alle persone perché le scuole superiori fossero chiuse e quelle dell’obbligo no e, quindi, abbiamo chiuso anche quelle”.

Cioè proprio… in realtà, c’è un’ottima ragione per fare così, davvero un’ottima ragione, perché i bambini non vengono colpiti dal virus, ossia, se vengono colpiti sono o asintomatici, o hanno una normale influenza; non esiste nessun caso al Mondo di bambini in terapia intensiva. E, quindi, l’unico pericolo dei bambini nella promiscuità è che possano contrarre il virus e trasmetterlo agli adulti, specialmente agli anziani – i nonni, così – però, tenerli a casa al posto di mandarli a scuola non è affatto un’ottima soluzione, perché favorisce lo scambio intergenerazionale, che può peggiorare la diffusione del virus e, quindi, molto saggiamente non erano state chiuse le scuole dell’obbligo. Ma vai a spiegarlo alle mamme terrorizzate ed isteriche; ed hanno dovuto chiuderle.

Comunque, in linea di massima, no ? I Governi di tutta Europa, sono terrorizzati, sono indubbiamente terrorizzati ed hanno preso misure, sicuramente, piuttosto esagerate. Si potevano cercare altre soluzioni, meno draconiane e meno disastrose per l’economia, per contenere questo Virus.

Ma non è di questo che mi voglio occupare in questo filmato.

Quello che importa è che, siccome il virus è stato trattato come un esercito nemico molto potente, anche se non è così potente, qui siamo, effettivamente, in una guerra ed, inoltre, stiamo dando Potere al virus, in qualche modo. Ora, speriamo che non lo prenda, mutando e diventando più pericoloso di quanto non sia, perché, per il momento, non è molto pericoloso.

Ma, comunque, viene vissuta come una guerra perché la gente è terrorizzata.

La guerra, però – ripeto – è una grandissima occasione; ha un grande potenziale. Si può prendere grande Potere da una guerra… per cambiare la propria vita.

Pensate a quelli che si arricchiscono durante le guerre, o durante le epidemie. Questa è una cosa brutta cosa da fare, naturalmente è uno sciacallaggio no? Cioè ti approfitti delle disgrazie degli altri e non vi sto consigliando di fare questo, anzi, assolutamente no…ma – perché quando si fanno queste cose, poi in qualche modo si pagano – è per mostrare che c’è un Potere nella Guerra.

Si può prendere male questo Potere come, appunto, approfittandosi per arricchirsi a danno di altri, si può prendere meglio, arricchendosi lo stesso ma non danneggiando le persone, o si può prendere in altri modi. Il Potere è disponibile.

Ma per ottenere il Potere che c’è nella guerra, bisogna superare la Paura.

Perché io, sì, prendo un po’ in giro, no? Ma mi rendo conto che la gente, qui è tremendamente spaventata. Bisogna riuscire a gestire la paura; perché la paura è un alleato ma è un alleato molto ingombrante. E’ un alleato perché ti protegge dai pericoli. Se hai paura del vuoto, no, non ti butti dalla finestra. Però, nelle situazioni di vita, dove non ci sono grossi pericoli – come in Europa – io ho verificato che sono più fortunati quelli che non hanno paura per niente e, quindi, occorrono il rischio dell’incoscienza, di quelli che hanno troppa paura.

Ripeto, la paura è un alleato molto ingombrante. Bisogna cercare di confinarlo, o di eliminarlo e questo sarà il primo passo sciamanico, da fare, per cogliere il Potere buono che è nascosto in un’epidemia cattiva.

E vorrei aggiungere una cosa, a margine.

Ieri mi ha fatto un po’ divertire un Tweet del CICAP, sapete? quei talebani della scienza – io non ho niente contro la scienza, al contrario ma non mi piacciono i talebani della scienza – e quelli del CICAP, ironicamente, con una facile ironia, dicevano: “Ringraziamo tutti gli astrologi, che per quest’anno, non hanno previsto la più grande epidemia del dopoguerra” e c’era l’esempio di uno, credo che si chiami Fox, che diceva “il 2020 sarà un anno fortunato”.

Sì, dunque “la più grande epidemia del dopoguerra”, di quale dopoguerra? La guerra del Golfo? dell’Afghanistan? Perché se si parla della IIa Guerra Mondiale, la più grande epidemia rimane l’Asiatica che, solo nel primo anno, ha ucciso un milione di persone ed è andata avanti per 3 / 4 anni uccidendone circa due milioni in tutto.

Ma, vedete, come si altera la realtà quando si ha tanta paura, no? E’ diventata “la più grande epidemia del dopoguerra”, in realtà, è quella che ha avuto la più grossa reazione da parte dei Governi, della gente, questo sì, perché rispetto alla gente del ’60 che aveva fatto la guerra, questa è gente che non ha mai visto un pericolo in vita sua e, quindi, si spaventa.Sono come bambini che si sono sbucciati un ginocchio e gridano “oddio dio dio sto morendo dissanguato!” la sbucciatura al ginocchio è sgradevole e può essere molto dolorosa ma non stai morendo dissanguato è una sbucciatura al ginocchio.

Detto questo, però, l’annuncio del CICAP – io non sono un astrologo e quindi non mi metto a difendere gli Astrologi – ma in effetti devo dire che, il CICAP, in questo ha ragione…non c’è qualcuno che può prevedere il futuro, non esattamente, o meglio, Sciamani, o anche altre persone, spesso artisti, in modo inconsapevole, possono sapere quello che accadrà ma vedete, non possiamo dirlo.

Ora, i talebani del razionalismo diranno “eh è molto comodo così”, sì, non m’interessa se è comodo o scomodo. Si può verificare, in realtà, se uno ha la mente un po’ aperta, no che un’altra persona lo sapeva prima, leggendo tra le righe di quello che aveva detto ma noi, vedete, non sappiamo le cose per farci giudicare dal CICAP – di cui non ci frega niente – noi non possiamo dirle queste cose, perché non è previsto che vengano rivelate, devono rimanere segrete.

Se viene rivelato, qualcosa di grosso che noi sappiamo, semplicemente, le forze cosmiche, che governano certi avvenimenti… prendono un’altra strada, il che non significa che è stornato il pericolo, se no sarebbe facile “io prevedo che c’è una guerra, rivelo a tutti che ci sarà una guerra e, così, la guerra non avviene” No! Semplicemente non avviene più in quel modo. Non avviene più in quel periodo e non avviene più quella cosa li ma ne avviene un’altra; succede tutto in modo diverso ed in tempi diversi ma succede ugualmente, semplicemente cambia strada, perché richiede che non si sappia e che le persone non siano preparate.

Se le persone sono preparate… la strada viene cambiata.

Quindi, noi non possiamo rivelare, se sappiamo qualcosa.

Però, se uno va a guardare i lavori sciamanici che io ho fatto nello scorso anno 2019, vedrà che io ho fatto ben 3 Cerchi – cioè eventi – incentrati sul sangue.

Il primo, era riservato soltanto agli allievi avanzati e vi possono dire qualcosa loro, se vogliono – non so se avevo scritto anche qualcosa di pubblico, forse ne avevo parlato in una newsletter, che è pubblica, io adesso non me lo ricordo, qualcuno saprà meglio – comunque, il primo era “Il Bagno di Sangue” e, nel “Bagno di Sangue”, si affrontava proprio il punto che, lo spargimento di sangue, fin dagli albori della Storia, ha accompagnato la civiltà e che l’uomo, il passaggio di Potere, abbia bisogno, spesso, di spargimento di sangue cioè …di guerra; o epidemia che è molto simile alla guerra.

Proprio di questo si trattava.

L’altro evento in cui si parlava di sangue era “Il Taglio del Cuore” e poi, l’ultimo, era “La Danza del Sole” che era aperta a tutti, perché notoriamente è, di per sé, una Danza Guerriera, legata proprio alla guerra, nella quale, per la prima volta – perché è un Rito in onore del Sole e noi lo abbiamo fatto per molti anni, poi per qualche anno lo abbiamo saltato e, proprio l’anno scorso, l’ho voluto riprendere – ma per la prima volta io ho richiesto che le persone facessero un’offerta di sangue; non l’avevo mai richiesto prima.

In tutti e tre questi eventi, in tutti e tre, le persone sono state richieste di fare un’offerta di sangue – non sangue animale, stiano tranquilli li animalisti ed i vegani, non sangue animale, no no…il sangue proprio, facendosi un taglio – a tutti è stato richiesto di fare un sacrificio di sangue perché? E, in particolare, nella Danza del Sole ma… perché?

I sacrifici di Sangue, le offerte di sangue sono apotropaiche, cioè servono per stornare un pericolo, “si offre un po’ di sangue adesso per non doverne versare di più dopo”, per questo vengono fatte. Vengono fatte in particolare, quando ci sono pericoli fisici, come guerre ed epidemie.

Io li ho voluti fare, per preparare le persone del mio Cerchio, a quello che stava per accadere ma io non potevo dire che stava per accadere qualcosa, nemmeno sapevo di preciso che cosa.

Poteva essere guerra o epidemia.

Più probabile epidemia perché – ho detto no? “la gente di questo Mondo aveva bisogno di una guerra” – ma le guerre convenzionali, non possono più avvenire. Non possono più avvenire, se non a livello locale, molto localizzato. E’ molto difficile fare una guerra, convenzionale, su larga scala.

Vengono sostituite dalle guerre finanziarie. Le guerre finanziarie sono più pulite, non c’è spargimento di sangue, non ci sono quei cervelli spappolati, le interiora tirate fuori dal corpo, poi tutto quel rumore delle bombe, delle granate, delle pallottole; niente di tutto questo, sono silenziose, tranquille, uccidono lo stesso un sacco di gente, la fanno morire molto malamente ma in modo pulito ed in punta di piedi. E quindi…piacciono a tutti. Anzi, sono considerate la base della civiltà, visto che il mercato decide ogni cosa e “se anche decide cose inique, ha ragione lo stesso”.

Come una volta, tutto veniva governato dalle guerre, adesso viene tutto governato dalla finanza.

Però vedete, i bambini, non giocano alla finanza, continuano a giocare alla guerra.

Queste guerre finanziarie, non soddisfano la sete di sangue, di cui c’è bisogno e, allora, qualcosa doveva esplodere, non potendo esplodere una guerra convenzionale, doveva esplodere un’epidemia che è l’unica cosa che può avvenire nel nostro Mondo, anzi, il nostro Mondo, come si vede…. è poco preparato all’impatto di un’epidemia. Questa attenzione, potrebbe essere una prova, un piccolo saggio, no? Di quello che può succedere.

Perché, guardate bene, cosa succede per questo virus che uccide soltanto vecchi malandati. Pensate cosa potrebbe fare un virus veramente grave. Questo Mondo, questa società non è affatto preparata alle epidemie, quindi sono un ottimo modo di fare guerra.

Ecco, per oggi mi fermo qui.

Questo video è già molto lungo e, quindi, rimandiamo alla prossima volta di vedere come vincere la paura e poter prendere il Potere che c’è in una situazione di guerra.

 

Gracias a todo el Mundo.

Buenas Tarde.

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